X

Impregilo: assemblea nomina tre nuovi amministratori, ma Salini vota contro

Assemblea degli azionisti ad alta tensione per Impregilo. Barbara Poggiali, Alfredo Scotti e Nigel W. Cooper sono stati nominati amministratori della società nonostante il voto contrario di Salini (da poco salito al 29,234% del capitale) e l’astensione del fondo Amber nella votazione su Cooper, già consigliere di Parmalat. Le tre new entry arrivano dopo le dimissioni di Giovanni Castellucci, Fabio Cerchiai e Nicola Fallica.

“C’è un problema per il candidato Cooper – ha precisato Umberto Mosetti, rappresentante di Amber -, che è consigliere in un’altra società quotata nella quale noi abbiamo una partecipazione e che ha fatto un’operazione sulla quale molti osservatori hanno espresso perplessità, anche la Consob”.

Salini reputa “negativo” che il numero dei consiglieri rimanga “eccessivo e pletorico”: 15 consiglieri sono “troppi e inutili” e la modifica “è solo apparentemente favorevole alle minoranze”. Queste le parole di Giovanni Domenichini, rappresentante legale del gruppo romano.

L’assemblea ha respinto invece la modifica dello Statuto proposta dall’attuale management di Impregilo, che prevedeva di aprire il Cda alle minoranze dopo la scadenza delle cariche, che arriverà la prossima primavera. I voti favorevoli del gruppo Gavio e del fondo Amber non sono stati sufficienti a raggiungere il quorum dei 2/3 previsto per le assemblee straordinarie. Voto contrario ancora una volta da parte di Salini.

La proposta di modifica dello statuto è “sbagliata, insufficiente, non tutela realmente le minoranze e non soddisfa i requisiti previsti dalle migliori prassi internazionali per la nomina del Cda di una public company – ha ancora Domenichini -. Sarà il nuovo Cda quello titolato a formulare diverse e migliori proposte di governance”.

A fine mattinata il titolo in Borsa di Impregilo viaggia appena sotto la parità.

Related Post
Categories: News