La Cassa Depositi e Prestiti non può acquistare direttamente l’Ilva “per una serie di motivi, anche di carattere normativo”, ma potrebbe partecipare a un’eventuale cordata italiana per rilevare lo stabilimento siderurgico di Taranto dall’amministrazione straordinaria. Lo ha detto il presidente della Cdp, Claudio Costamagna, in un’intervista a Class-Cnbc in occasione di Invest Italy, iniziativa promossa dal Governo per attirare investimenti in Italia.
Costamagna, inoltre, ha precisato che l’operazione potrebbe svolgersi inizialmente come affitto di azienda e in un secondo momento la Cassa potrebbe rilevare formalmente l’Ilva. A quel punto partirebbe la fase di rilancio, che sarebbe condotta “effettuando tutti gli investimenti necessari – ha spiegato il numero uno della Cdp – sia per risolvere i problemi ambientali sia per la ripresa commerciale”, perché “si tratta di un’azienda troppo importante per il sistema industriale italiano”.