Cinque anni e quattro mesi di reclusione. E’ questa la condanna che il pm di Milano Stefano Civardi ha chiesto per Fabio Riva, imputato per associazione a delinquere e truffa, per una presunta truffa ai danni dello Stato per fare ottenere al gruppo Riva, tramite l’Ilva di Taranto, contributi statali per favorire l’export.
Il ministero dello Sviluppo economico, che si è costituito parte civile nel processo, ha chiesto un risarcimento dei danni per 120 milioni di euro.