Semestre da incorniciare per Iliad nonostante le difficoltà dovute all’emergenza coronavirus. Il gruppo di Tlc ha registrato ricavi globali pari a 2,78 miliardi di euro, in aumento del 6,8%, un ebitda di 876 milioni (+9,4%), mentre l’utile consolidato è più che triplicato, salendo da 62 a 205 milioni di euro. Giù il risultato operativo corrente del gruppo, che totalizza 218 milioni (-7,2%).
Continua l’ascesa in Italia, dove Iliad sta preparando il debutto nella telefonia fissa. La deadline, secondo quanto annunciato, è stata fissata prima dell’estate del prossimo anno. Per quanto riguarda i numeri del semestre, nella Penisola la società francese ha registrato un fatturato pari a 312 milioni di euro (+76% su 12 mesi), di cui 162 nel secondo trimestre (+68%). La perdita Ebitda ammonta a 84 milioni, in miglioramento dal rosso di 108 milioni del primo semestre 2019, mentre la perdita operativa ammonta a 214 milioni. Risultati ottenuti “in un contesto contrassegnato dalla crisi sanitaria ed economica legata al Covid-19”, sottolinea la società. Gli investimenti, escluse le frequenze, ammontano a 223 milioni di euro. Prosegue la crescita dei clienti: a due anni dall’esordio nel mercato della telefonia mobile italiana, Iliad ha superato i 6 milioni di clienti (+454.000 nuovi utenti netti nel 2° trimestre 2020) raggiungendo una quota di mercato pari circa all’8%. Resta confermato, fa sapere il gruppo, l’obiettivo di raggiungere l’equilibrio in termini Ebitda in Italia con meno del 10% del mercato e di arrivare a ricavi per 1,5 miliardi sul lungo termine.
“Nel secondo trimestre dell’anno abbiamo voluto mostrare concreta vicinanza ai nostri utenti, fornitori e partner, e siamo stati ripagati con un’importante crescita ̶ commenta Benedetto Levi, AD iliad ̶ Continuiamo in questa direzione e ora guardiamo al prossimo lancio nel mercato della rete fissa”.
Passando alla Francia, nel primo semestre del 2020, il fatturato è aumentato dell’1,8% a 2,47 miliardi, di cui 1,33 miliardi derivanti dalla telefonia fissa (+1,8%) e 1,04 miliardi dalla telefonia mobile (+4,4%). In flessione il comparto attrezzature, i cui ricavi sono scesi del 18,3% a 103 milioni. L’Ebitda è cresciuto del 5,6% a 876 milioni, mentre il risultato operativo del gruppo sale del 3,5% a 432 milioni. In Francia il numero totale degli abbonati nel mobile è salito di 80mila nel secondo trimestre a 13,4 milioni. Gli abbonati alla banda larga e ultra larga sono in aumento di 65mila in tre mesi, “la migliore performance in 4 anni”, a 6,57 milioni. Nella fibra, in particolare, gli abbonati sono oltre 2 milioni, con 243mila nuovi abbonati nel trimestre. Il numero totale degli abbonati in Francia risulta di 19,97 milioni (+145mila nel trimestre).
“La prima tappa del piano di trasformazione Odyssée 2024 è riuscita perché registriamo un forte rimbalzo della performance commerciale e un ritorno alla crescita”, ha commentato il ceo del gruppo francese Thomas Reynaud, aggiungendo che ora Iliad entra “nella seconda fase del piano con l’apertura di numerosi cantieri nei prossimi trimestri, in particolare il lancio delle attività B2B in Francia e del fisso in Italia”.