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Il Portogallo vira a destra

Il leader socialdemocratico Passos Coelho, col 38,6% dei consensi alle politiche, guiderà il nuovo esecutivo di Lisbona. Ridare fiducia ai mercati internazionali è la priorità di inizio mandato. L’ex premier Socrates lascia anche il Partito Socialista.

La destra portoghese plana comoda sulla scia delle previsioni: come pronosticato dai sondaggi, il centrodestra ha vinto le legislative di ieri. Il Partito Socialdemocratico, guidato da Pedro Passos Coelho, ha guadagnato il 38.7% dei favori. E il leader 46enne sarà il prossimo premier del Paese, mentre lascia il Partito Socialista l’ex premier José Socrates, che a fine marzo si era dimesso dal governo.

“Faremo tutto ciò che potremo – ha subito dichiarato Coehlo – per onorare gli accordi tra lo Stato portoghese, l’Unione europea e il Fondo Monetario Internazionale, per far restituire al Portogallo gli aiuti esteri di cui abbiamo avuto bisogno e riconquistare la fiducia dei mercati”.
I socialdemocratici di Coelho governeranno in coalizione con l’altro partito di centrodestra, il Centro Democratico Sociale. Il Parlamento di Lisbona è monocamerale ed è formato da 230 membri: 105 sono i seggi per i socialdemocratici, 73 per i socialisti, 24 quelli del Centro Democratico Sociale.

Pubblicato in: News

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