L’ASTA CTZ NON RIANIMA LE BORSE. S&P BOCCIA BNP
IN ATTESA DEL PIL USA BRILLA SOLO LUXOTTICA
Il dato sul pil americano migliore delle attese dà fiato alle Borse che riducono rapidamente le perdite e si portano in territorio positivo. Milano sale dello 0,34%, Francoforte dello 0,48%,Parigi dello 0,65%, più cauta Londra poco sopra la parità (+0,06%).
Nel primo pomeriggio il dipartimento del commercio ha diffuso la prima stima del pil Usa per il terzo trimestre che è salito del 2% contro le attese di una crescita dell’1,8-1,9%. Nel secondo trimeste la crescita si era femata a +1,3%.
In mattinata sui mercati ha pesato l’effetto negativo di Apple, dopo i risultati meno brillanti del previsto, nonostante il buon successo dell’asta italiana di Ctz. Il Tesoro ha collocato 3 miliardi di Ctz a due anni al tasso del 2,397%, ai minimi da marzo 2012, buona anche la domanda pari a 1,649 volte l’offerta. Sul mercato dei titoli di Stato sale il rendimento del Btp a 10 anni al 4,90%. Spread a quota 336, in crescita di 9 punti base.
Ma sul comparto finanziario europeo pesa il downgrade di Bnp Paribas (da AA a A+) -2,93% da parte di Standard & Poor’s che ha pure emesso un outlook negativo su Crédit Agricole -2,3% e Société Générale -2,21%.
A Milano Unicredit , dopo lo scivolone di ieri, perde ancora l’1,94%, Intesa -0,71%, Mediobanca arretra dell’1,1%, MontePaschi -1,35%.
Fra le 40 blue chip milanesi si mette in grande evidenza Luxottica , in rialzo del 1,68% dopo l’ottima trimestrale.
E’ particolarmente pesante, al contrario, Lottomatica che scende del 3,07%. Il governo ha abbassato le stime di incassi da Lotto e altri giochi.
In ribasso anche Telecom Italia -1,34%. Ieri il titolo ha perso il 2,9% dopo la delusione per il dividendo della francese France Télécom. La paura è che anche il gruppo guidato da Franco Bernabè porti il dividendo sotto le attese.
Vendite anche per i titoli dell’industria: Fiat scende del 2,41%, Finmeccanica -1,53%, StM -2,88%.