In una giornata difficile per le Borse europee, sulle quali soffrono in particolar modo i titoli energetici penalizzati dal crollo del prezzo del petrolio, spicca la brillante giornata delle compagnie aeree, alle quali invece il mercato del greggio sembra giovare. In mattinata alla Borsa di Francoforte Lufthansa arriva a guadagnare oltre il 4%, sostenuta in particolare dal fatto che ieri la compagnia tedesca ha fatto sapere che le prenotazioni non hanno risentito della recente ondata di scioperi indetti dal sindacato dei piloti.
Bene alla Borsa di Parigi anche Air France-Klm, che decolla sulla spinta del forte calo del greggio che ovviamente è sinonimo di una netta riduzione dei costi di carburante. Poco prima delle 10 il titolo Af-Klm mette a segno un progresso che sfiora l’8% a 8,6 euro, mentre l’indice Cac 40 è in calo dello 0,59%. Il petrolio Wti oggi è scambiato a 68,74 dollari al barile (-0,49%), dopo avere perso il 7% ieri in seguito alla decisione dell’Opec di lasciare inalterata la produzione.
Brillante rialzo anche per Easyjet, che in mattinata supera il 3% a Londra. Oggi il Centre for Aviation ha dedicato un articolo al vettore low cost spiegando che si tratta di una delle società più profittevoli in Europa. Su base settimanale, il trend del titolo è persino più solido rispetto a quello del Ftse 100.