Cercasi continuità. Il Milan di Fonseca inaugura la sesta giornata con l’obiettivo di battere il Lecce (ore 20.45) e proseguire la scalata in classifica. Tre punti, seppur in attesa della concorrenza, spingerebbero il Diavolo in vetta assieme al Torino, viceversa un passo falso renderebbe quasi vano il successo nel derby, rinfocolando le polemiche su squadra e allenatore. Definire la sfida odierna un crocevia sarebbe esagerato, di certo però i rossoneri hanno molto da guadagnare, ma anche da perdere: contro i pugliesi c’è un solo risultato a disposizione, senza se e senza ma.
Milan – Lecce (ore 20.45, Dazn e Sky)
Dalla vigilia del derby a oggi è passata meno di una settimana, eppure in casa Milan è cambiato tutto. Il clima funereo pre-Inter ha lasciato spazio all’euforia per una vittoria che mancava da due anni, ridando fiato a un ambiente sull’orlo di una crisi di nervi. Ora però arriva la controprova Lecce, non tanto per l’avversario in sé, quanto per ciò che rappresenta. Se quella contro i nerazzurri è stata una vera rinascita, oppure un fuoco di paglia figlio degli episodi, lo capiremo nel giro di pochi giorni, quando il Diavolo se la vedrà con Lecce, Bayer Leverkusen e Fiorentina. Tre risultati positivi, uniti a prestazioni convincenti, significherebbero che la svolta è reale, mentre eventuali passi falsi avrebbero l’effetto di un boomerang. La partita odierna, in questo senso, non ammette errori di nessun tipo, con il Milan chiamato a vincere e, possibilmente, convincere. Fonseca, come vedremo tra poco, ha ben chiaro tutto ciò, tanto che sembra orientato a confermare l’undici del derby (eccezion fatta per Morata, in dubbio per borsite), in barba all’imminente trasferta di Leverkusen. Il tecnico, del resto, ha riguadagnato posizioni proprio quando sembrava a un passo dall’esonero e non ha nessuna intenzione di tornare indietro, perlomeno non così presto.
Fonseca: “Il derby avrà avuto un senso solo se batteremo il Lecce”
“La sfida contro il Lecce è molto importante – ha confermato Fonseca -. Dobbiamo confermare che siamo in crescita e penso che la vittoria nel derby avrà senso solo se ci ripetiamo ancora. Bisogna recuperare dei punti in classifica, questa è una partita pericolosa perché arriva dopo l’Inter e so che quando si vincono queste gare importanti diventa tutto più difficile, però non possiamo sbagliare. Il successo nel derby ha portato fiducia e un’atmosfera diversa nel gruppo di lavoro. Io cerco di essere equilibrato, una partita può aiutare ma è solo una gara. Dobbiamo dimenticarci dell’Inter e focalizzarci solo sul Lecce, l’atmosfera è positiva ma è importante capire che ciò che conta è la prossima partita, continuo a pensare che come Milan dobbiamo puntare allo scudetto. Sono stato a Roma dove quando vincevi eri un genio e quando perdevi… Io ho continuato col mio percorso, ovvero non ho letto né sentito niente. Per me non è cambiato nulla rispetto a prima, i tifosi non devono essere equilibrati nei giudizi, io sì”.
Milan – Lecce, le probabili formazioni
Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Fofana, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Abraham
In panchina: Torriani, Raveyre, Terracciano, Thiaw, Pavlovic, Musah, Zeroli, Chukwueze, Morata, Jovic
Allenatore: Fonseca
Indisponibili: Florenzi, Bennacer, Sportiello, Calabria, Okafor
Squalificati: nessuno
Lecce (4-4-2): Falcone; Dorgu, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Morente, Ramadani, Coulibaly, Banda; Rebic, Krstovic
In panchina: Fruchtl, Samooja, Borbei, Pelmard, Jean, Pierret, Marchwinski, McJannet, Oudin, Pierotti, Rafia, Hasa, Burnete
Allenatore: Gotti
Indisponibili: Sansone, Kaba, Berisha, Bonifazi
Squalificati: Guilbert