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Il Milan infiamma il mercato: ecco Alex e Menez

I rossoneri piazzano i primi due colpi del mercato, rilevando a parametro zero i due “parigini” Alex e Menez – L’Inter prepara il nuovo corso Thohir pensando a Osvaldo – Juve gelata da Perez per Morata.

Il Milan infiamma il mercato: ecco Alex e Menez

Il Milan infiamma il mercato. I rossoneri, ufficialmente ancora senza allenatore (ma solo per questioni burocratiche, Pippo Inzaghi è già operativo al 100%), si stanno già muovendo per rinforzare la squadra. I primi colpi della stagione 2014/15 si chiamano Alex e Menez, entrambi provenienti da Parigi, entrambi a parametro zero. A dispetto delle ironie sui modus operandi di Galliani, vero e proprio specialista dei “fine contratto”, gli affari promettono bene. Il difensore, 32 anni il prossimo 17 giugno, è stato uno dei titolarissimi di Blanc nella cavalcata trionfale che ha regalato al Psg il titolo francese, relegando in panchina un top player come Marquinhos. Firmerà un contratto di due anni, uno in meno di Menez. L’esterno francese viene da una stagione decisamente più avara di soddisfazioni, eppure età (27 anni appena compiuti) e qualità tecniche (a Roma lo ricordano bene) inducono pensieri positivi. Da Udine poi giungono voci su un interesse piuttosto concreto per Gabriel Silva, terzino sinistro brasiliano di 23 anni che sarebbe stato espressamente richiesto da Inzaghi. In Friuli, dove ieri è stato ufficializzato Stramaccioni come nuovo tecnico, lo valutano 8 milioni ma Galliani spera di ridurre il prezzo inserendo una contropartita tecnica (Petagna o Cristante, anche se quest’ultimo potrebbe restare per sostituire Montolivo). Tanto mercato in entrata, ma anche in uscita. Il nuovo corso inzaghiano dovrebbe produrre un cambio di modulo improntato al 4-3-3 nel quale Balotelli potrebbe anche essere di troppo. Non a caso dalla Turchia si parla di un interesse forte del Galatasaray, ovviamente su mandato di Roberto Mancini. L’offerta da Istanbul è di 20 milioni più 7 di bonus, ma occhio all’Arsenal di Wenger, che oltre alle sterline metterebbe sul piatto la maggior competitività della Premier League. Il Milan potrebbe così virare su Mandzukic del Bayern, relegato ai margini dall’acquisto di Lewandowsky, oppure confermare Pazzini e Matri, in attesa di capire cosa succederà con Honda, Kakà e Robinho, tutti potenzialmente sul mercato.

Giornata importante anche per l’Inter, che potrebbe finalmente dare il via al nuovo corso firmato Thohir. Già, perché se non ci saranno intoppi arriveranno i soldi da Goldman Sachs, Unicredit e altri fondi internazionali, 200 milioni da girare subito alle banche per liberare le garanzie bancarie di Moratti (80 milioni) e pagare un po’di arretrati vari. Ma il lavoro ai fianchi del tycoon non si fermerà qui: per rifare grande l’Inter servono altre risorse da immettere sul mercato, magari da trovare nei lidi amici di Hong Kong e Singapore. Gli obiettivi intanto sono già stati individuati: per la difesa si fanno i nomi di Schmelzer del Borussia Dortmund (ai tedeschi piace Alvarez) e Ricardo Rodriguez del Wolfsburg, mentre per il centrocampo piacciono Behrami (proposto Taider come contropartita, De Laurentiis nicchia), Xhaka del Borussia Moenchengladbach (costo 10 milioni) e Sandro del Tottenham, oltre ai già citati (e irraggiungibili) Luiz Gustavo (Wolfsburg) e Mario Suarez (Atletico Madrid). Per l’attacco poi occhio a Osvaldo, di ritorno al Southampton dopo il prestito alla Juventus. Il prezzo è proibitivo (18 milioni, motivo per cui Marotta ha lasciato scadere l’opzione di riscatto), ma le vie del mercato, si sa, possono essere infinite.

Anche a Torino aspettano novità da Madrid, dopo che Florentino Perez ha gelato tutti con un’intervista a una radio spagnola. “Sono amico dei dirigenti della Juventus – ha spiegato il presidente campione d’Europa in carica. – Non mi hanno chiesto niente di Morata e aggiungo che le possibilità di vederlo in bianconero sono zero su cento”. Parole di chiusura, eppure da Madrid fanno sapere che lo spagnolo non ha più voglia di fare da riserva a Benzema, ecco perché la Juve aspetta e spera. Intanto incassa altre dichiarazioni di Perez, queste sì decisamente più piacevoli. “Pogba non verrà da noi” ha proseguito il numero uno del Real Madrid, senza però mai menzionare Vidal. Lui sì vero obiettivo di mercato degli spagnoli…

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