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Il Milan a Udine per salvare la faccia e preparare il derby di Coppa Italia con l’Inter per arrivare in Europa

Udinese-Milan è l’anticipo di oggi nel quale i rossoneri di Conceiçao devono difendere l’onore e ritrovare la forma giusta per il derby di Coppa Italia contro la lanciatissima Inter

Il Milan a Udine per salvare la faccia e preparare il derby di Coppa Italia con l’Inter per arrivare in Europa

Dare un senso al finale di stagione. Il Milan inizia il rush finale del campionato con l’obiettivo di restare vivo: per migliorare la classifica, o quantomeno prepararsi al meglio per il derby di Coppa Italia. Ad oggi, infatti, la sensazione generale è che i rossoneri abbiano staccato la spina e pensino solo alla partita con l’Inter, l’unica in grado di migliorare un po’ l’umore dell’ambiente, oltre che di avvicinare l’Europa League. Guai fosse davvero così, perché le vacanze sono lontane e la squadra di Conceiçao non può ancora permettersi il lusso di pensarci.

Udinese – Milan (ore 20.45, Dazn e Sky)

La trasferta di Udine si preannuncia insidiosa, ma il Milan ha bisogno di vincere ben più di quanto non dica la classifica. In palio non ci sono punti Champions, solo l’orgoglio di mostrarsi vivi e vegeti, possibilmente dal primo minuto. Una delle tante stranezze di questa stagione, infatti, riguarda l’approccio alle partite, quasi sempre fallimentare, specialmente con Conceiçao. Da quando il portoghese ha sostituito Fonseca (a proposito: è tornato a parlare di Milan, lanciando anche qualche dardo avvelenato), si è trovato sotto ben 13 volte, riuscendone a rimontare 7. Numeri che sfuggono a qualsiasi logica, ma che dimostrano come la squadra, pur nella sua follia, riesca spesso a svegliarsi proprio nel momento più difficile, quando sarebbe lecito attendersi un crollo.

La qualità tecnica (anche nei cambi) è indiscutibile, però manca tutto il resto e questo non è propriamente un dettaglio. Il trend va avanti da troppo tempo per sperare di invertirlo ora, eppure Conceiçao non smette di sperarci, quantomeno a parole. La gara di Udine, in questo senso, può essere un bel test, perché ritrovarsi di nuovo in svantaggio, magari dopo pochi minuti, sarebbe davvero imperdonabile. La vigilia è stata sporcata dallo striscione di alcuni tifosi dell’Udinese, che hanno ribadito la loro antipatia (se così si può chiamare) per Maignan, anche con un successivo comunicato. I fatti della scorsa stagione (il portiere, oggetto di alcuni ululati dalla curva friulana, segnalò tutto all’arbitro e lo costrinse a sospendere la partita per alcuni minuti) sono ancora nella memoria collettiva e la speranza è che stasera non si ripeta niente del genere.

Difficile prevedere che partita sarà, ma le sfide tra Udinese e Milan hanno sempre regalato emozioni. Nei 106 precedenti tra le due formazioni, i rossoneri si sono imposti per 46 volte, a fronte di 23 vittorie bianconere e 37 pareggi. Nell’ultima gara giocata in Friuli, la squadra allora allenata da Stefano Pioli vinse in rimonta con il punteggio di 2-3.

Conceiçao: “Dobbiamo partire forte, non possiamo rimontare sempre”

“Le partite si vincono dal 1′, bisogna essere concentrati – il pensiero di Conceiçao -. Ne abbiamo parlato tra di noi, reagiamo ma non sempre è facile rimontare quando sei sotto. Purtroppo è accaduto più volte, però veniamo da una buona settimana, ho delle belle sensazioni: speriamo che la gara rispecchi il lavoro fatto. Guardo tutto giorno per giorno con l’obiettivo di migliorarci, il focus è tutto sull’Udinese, ci sono da guadagnare tre punti importanti. Maignan? Siamo tutti d’accordo, ma penso che parlandone sottolineiamo qualcosa di brutto. Mike deve concentrarsi sulla partita, mentre i tifosi a supportare la loro squadra. Non siamo preoccupati, se poi dovessero succedere cose del genere ci saranno le autorità competenti a risolverle. A me non piacciono le partite dove si possono fare 7 gol e prenderne 5, preferisco vincere 1-0, con solidità, con compattezza. Dove si troverebbe il Milan se io fossi arrivato a giugno? Magari avessi queste doti da mago, ma non le ho…”.

Udinese – Milan, le probabili formazioni

Udinese (3-5-1-1): Okoye; Kristensen, Bijol, Solet; Ehizibue, Lovric, Karlstrom, Payero, Kamara; Atta; Lucca

In panchina: Sava, Padelli, Kabasele, Palma, Giannetti, Rui Modesto, Zarraga, Ekkelenkamp, Pafundi, Bravo, Pizarro

Allenatore: Runjaic

Indisponibili: Davis, Thauvin, Zemura, Sanchez, Touré

Squalificati: Nessuno

Milan (4-2-3-1): Maignan; Jimenez, Gabbia, Thiaw, Hernandez; Bondo, Fofana; Pulisic, Reijnders, Leao; Abraham

In panchina: Sportiello, Torriani, Terracciano, Florenzi, Tomori, Pavlovic, Bartesaghi, Musah, Chukwueze, Joao Felix, Sottil, Jovic

Allenatore: Conceiçao

Indisponibili: Walker, Emerson Royal, Loftus-Cheek, Gimenez

Squalificati: Nessuno

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