Il mercato dell’arte contemporanea è cresciuto, nel mondo, del 15% nel periodo 2012/2013, superando per la prima volta il miliardo di euro. Lo annuncia France Presse citando il rapporto annuale Artprice.
Da luglio 2012 a fine giugno 2013, le vendite di opere realizzate da artisti nati dopo il 1945 sono state di 1,047 miliardi di euro, 140 milioni in più dello stesso periodo dell’anno precedente.
In generale, il mercato planetario dell’arte è in lieve flessione, con un calo del 2,4% a 8,092 miliardi di euro nel 2012/2013.
L’arte contemporanea rappresenta solo il 13% delle transazioni sul mercato dell’arte, ma si sta rafforzando. Dieci anni fa, le vendite totalizzavano soltanto 75 milioni di euro, prima di saltare a 979 milioni nel 2007/2008. Con la crisi finanziaria il trend era tornato a scendere, ma ora l’arte contemporanea sembra aver guadagnato il terreno perduto, segnando il record storico sopra il miliardo di euro.
In testa alla classifica degli acquisti, ci sono gli Stati Uniti (33,72%), che superano di misura la Cina (33,7%). Segue il Regno Unito, con il 21,1%. Per quanto riguarda gli artisti, l’americano Basquiat è il vero re, con 163 milioni di euro di opere vendute. Segue, con solo 40 milioni, il connazionale Jeff Koons.