Una nuova perturbazione sta mettendo in ginocchio il Nord Italia. Le intense precipitazioni delle ultime ore hanno causato disagi un po’ dappertutto, soprattutto a Parma dove è parzialmente crollato prima il ponte di Ozzanello, sul torrente Sporzana, che collega i territori di Fornovo di Taro e Terenzo, poi un ponte nella frazione di Marzolara, nel Comune di Calestano. C’è anche un disperso nel fiume che attraversa la città: un uomo sarebbe stato avvistato in balia della forte corrente. Ma anche a Piacenza la situazione è alquanto critica: in mattinata sono esondati alcuni torrenti a Mareto, frazione del Comune di Farini, dove fango e acqua hanno invaso le strade. Tanto che sono state evacuate diverse famiglie e sono stati chiusi i ponti di Ferriere, Ponte dell’Olio e Bettola. Critica anche la situazione del fiume Nure (affluente del Po) tra Ferriere, Farini e Bettola mentre il fiume Trebbia, al momento, non desta preoccupazioni. A Parma città è stato chiuso per precauzione il Ponte dei Carrettieri e quello della Navetta. Anche sul resto del Nord Italia la situazione è critica: l’allerta è arancione in Veneto, Liguria, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia e Toscana. Allerta gialla invece in Piemonte, Umbria e Trentino-Alto Adige.
Scuole chiuse
Il maltempo ha costretto la chiusura di diverse scuole in 19 comuni nel Parmense: Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Bore, Borgo val di Taro, Compiano, Corniglio, Fornovo, Langhirano, Lesignano Bagni, Monchio delle Corti, Palanzano, Solignano, Terenzo, Tizzano, Tornolo, Varano melegari, Varsi. Così anche in Toscana: a Livorno; in vari comuni delle provincie di Lucca – Viareggio, Massarosa, Camaiore, Forte dei Marmi, Stazzema e Seravezza – e di Grosseto (Follonica, Scarlino e Gavorrano) e in quasi tutti quelli della provincia di Massa Carrara.
Allerta meteo in Italia: ecco dove
Per l’intera giornata di lunedì 30 ottobre è stata diramata un’allerta rossa, nella maggior parte dei comuni della montagna e delle zone collinari piacentine. Le piogge, secondo la Protezione Civile, faranno salire il rischio di frane e smottamenti in diversi comuni. Venti forti e intense precipitazioni hanno colpito anche il centro levante della Liguria già in mattinata, provocando allagamenti e fatto alzare il livello di rivi e torrenti. L’allerta arancione permarrà fino alle 20. Anche in Toscana il livello dei fiumi è sotto osservazione. Una allerta arancione della Protezione civile Fvg è stata diramata per la giornata di lunedì 30 e fino a martedì 31 ottobre e riguarda tutta la regione ad esclusione del capoluogo Trieste. Inoltre, fino al primo novembre è stata disposta l’allerta rossa per piene di fiumi nelle province di Piacenza e Parma e per frane e piene dei corsi minori nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna. Proseguirà fino a domani, martedì 31 ottobre, l’allerta meteo a Milano e in tutta la Lombardia. Sulla base del bollettino diffuso dalla Protezione Civile regionali, le precipitazioni diffuse e intense andranno avanti fino a domani.
Al Sud ancora sole e bel tempo
Mentre il maltempo flagella il Nord, al Sud resiste l’alta pressione: qui dovremo ancora fare i conti con tanto sole e un caldo fuori stagione, molto al di sopra delle medie del periodo. Mentre sulle Isole Maggiori cieli coperti. In serata poi precipitazioni in arrivo sulla Sardegna e nella notte sulla Campania.