Non smette di crescere il mercato globale del lusso. Secondo uno studio di Bain & Company, presentato a Milano da Claudia D’Arpizio durante il “Worldwide Luxury Markets Monitor” in collaborazione con Fondazione Altagamma, il settore dovrebbe conoscere un aumento nell’ordine del 2-4% nel 2015.
Questa ulteriore espansione arriverà dopo il +3% registrato nel 2014, quando il fatturato complessivo ha toccato quota 224 miliardi di euro. Nel primo trimestre dell’anno in corso l’euro debole ha spinto la crescita del mercato del 12-13% rispetto a una crescita reale del 2-3%.
Nel 2015 l’Europa, secondo le stime, andrà incontro un progresso compreso tra il 3 e il 5%, mentre le Americhe registreranno un aumento compreso tra l’1 e il 3% e il Giappone vanterà un rialzo del 5-7%. La Cina registrerà invece un calo tra il 2 e il 4%, risentendo anche della politica che tende a frenare gli acquisti di lusso, nonché degli elevati dazi.
Quanto all’Italia, beneficerà del flusso dei turisti e della spinta dell’Expo, e Milano sarà la prima metà dello shopping nostrano. A crescere, più in generale, sarà tutto il turismo dell’Europa occidentale, in particolar modo quello asiatico, agevolato dell’euro debole.