Giornata di redenzione per la Regione Lazio. E’ iniziata la seduta del Consiglio che dovrà approvare i nuovi tagli di spesa proposti dalla governatrice Renata Polverini dopo lo scandalo dei fondi pubblici dissipati dal gruppo Pdl per scopi personali. Sul tavolo il dimezzamento delle commissioni consiliari permanenti e la cancellazione delle tre commissioni speciali. Il via libera dell’assemblea è scontato e darà alla numero uno della giunta il salvacondotto necessario ad evitare le dimissioni.
“Se approvano i tagli in Consiglio, resto – ha già chiarito Polverini – Se oggi il Consiglio dimostra, e sono sicura che farà così, che c’è la consapevolezza di poter andare avanti malgrado ciò che ho definito una catastrofe politica ancora da superare, saremo in grado di trasformare in questi due anni e mezzo questa Regione. Con il taglio delle Commissioni da 20 a 8 e con tutti gli altri provvedimenti già trasformati in atti quest’anno porteremo 20 milioni di risparmio”.
Il presidente del Consiglio regionale, Mario Abbruzzese, che non ha nemmeno preso in considerazione l’ipotesi di dimettersi, oggi ha ricordato che “martedì scorso l’ufficio di presidenza ha provveduto al dimezzamento delle somme destinate al rapporto eletto-elettore, all’azzeramento dei contributi destinati alle attività dei gruppi e alla sospensione dei contributi per il funzionamento degli stessi, fino a quando non verrà introdotto un sistema di trasparenza, certificazione e controllo delle somme loro destinate”.
Stabiliti inoltre “l’annullamento di ogni investimento in conto capitale per le strutture del Consiglio – ha continuato Abbruzzese -, la revoca definitiva dell’assegnazione delle auto blu e l’azzeramento delle consulenze di tutti i componenti dell’ufficio di presidenza”.
Intanto, continua a fremere l’attività all’interno del Pdl: a livello locale, con la nomina di Chiara Colosimo a nuovo capogruppo in Consiglio dopo le dimissioni presentate ieri da Francesco Battistoni, e a livello nazionale, con varie attestazioni di stima dei big del partito nei confronti della governatrice.
“Perché dovrebbe dimettersi un Presidente che in questa vicenda e parte lesa? – ha detto stamane su Canale 5 il segretario Angelino Alfano – ed è vittima di un comportamento di uno o alcuni individui che hanno utilizzato fondi minimo in modo antiestetico, massimo in un modo che la procura sta valutando come comportamento penale?”.
Il capogruppo Pd alla Regione Lazio Esterino Montino ha però annunciato che oggi, dopo la votazione, “le opposizioni depositeranno la richiesta delle dimissioni della Polverini“.