Se si cerca ‘Enrico Costa’ in Wikipedia viene fuori uno specialista di bob (vinse il bob a due nel 1999 ai campionati mondiali di Cortina d’Ampezzo), un autore sardo dell’Ottocento e un parlamentare (contemporaneo) del Pdl. Forse da oggi ci sarà anche il fisico Enrico Costa, direttore dell’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica cosmica all’Università di Roma. Il professor Costa ha vinto quello che viene chiamato il ‘Premio Nobel dell’Est’, lo Shaw Prize, fondato (nel 2002) da un produttore cinematografico e filantropo di Hong Kong, Run Run Shaw. Questo premio viene assegnato per la fisica e l’astronomia, per medicina e biologia, e per la matematica. Il premio per la fisica (la cerimonia sarà il 28 settembre, ed è di un milione di dollari, come gli altri due) viene diviso fra Enrico Costa e Gerald Fishman, della NASA, che hanno svelato il mistero delle esplosioni di raggi gamma, associandole alle supernova e a fusioni di stelle a neutroni in distanti galassie.
http://www.shawprize.org/en/shaw.php?tmp=5&twoid=80&threeid=182&fourid=309&fiveid=147
http://technology.inquirer.net/1227/bright-sparks-among-asias-nobel-prize-winners/
http://news.sciencemag.org/scienceinsider/2011/06/million-dollar-prizes-to-go-to.html
Il fisico italiano Enrico Costa si è aggiudicato lo Shaw Prize per le sue scoperte sui raggi gamma
Il premio da un milione di dollari verrà diviso tra il direttore dell’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica cosmica di Roma e un collega americano: Gerald Fishman, della NASA. La consegna è in programma per il prossimo settembre