Via libera dell’Aula del Senato alla fiducia sul decreto fiscale, che oggi diventa legge. Per l’ufficialità manca solo la firma del Capo dello Stato. I voti a favore sono stati 228, i contrari 29, gli astenuti 2. Con la fiducia di palazzo Madama, la sedicesima all’esecutivo Monti, arriva il disco verde al decreto che contiene le semplificazioni fiscali e il pacchetto anti-evasione.
Il testo non ha subito modifiche rispetto alla versione licenziata dalla Camera. Nel corso dell’iter a Montecitorio, tuttavia, sono state introdotte diverse novità: dallo stop al beauty contest per le frequenze tv con una gara pubblica da indire in 120 giorni ad un pacchetto di modifiche sull’Imu, a cominciare dalla possibilità per chi deve pagare l’imposta sulla prima casa di scegliere se farlo in due o tre rate.