In una giornata di Borse stabili in Europa, Piazza Affari ha segnato la migliore performance con un rialzo dell’indice FtseMib dello 0,6%, trascinato dai diffusi progressi delle banche. La Borsa di Londra ha chiuso in calo dello 0,1%, Parigi -0,1%, Francoforte è salita dello 0,1%. In Usa La Borsa si muove in rialzo con l’indice Dow Jones che sale dello 0,4%, S&P +0,5%, Nasdaq +0,6%.
ITALIA
Il Btp a 10 anni è scambiato a un rendimento del 4,55%, spread a quota 318, in calo di 6 punti base. Il tutto nella giornata in cui il Tesoro ha fatto l’en plein delle entrate con il versamento della seconda rata dell’IMU.
Intanto la bilancia commerciale segna un attivo di 2,5 miliardi di euro contro un deficit, dello scorso anno, di 1,1 miliardi. Guardando al saldo complessivo dei primi dieci mesi dell’anno, risulta in positivo per 6,5 miliardi. Si tratta, fa sapere l’Istituto di statistica, del saldo cumulato più alto dallo stesso periodo (gennaio-ottobre) del 2002, ovvero da dieci anni. Queste notizie macro fanno da cornice ad alcune notizie di rilievo sul mercato azionario.
In Piazza Affari il titolo migliore è stato MontePaschi, che ha fatto un balzo del 6% dopo il via libera della commissione UE all’iniezione di 3,9 miliardi di euro tramite sottoscrizione di un prestito del Tesoro italiano. La misura, “dettata da ragioni di stabilità finanziaria” è subordinata alla presentazione di un piano di ristrutturazione entro i sei mesi successivi alla decisione odierna.
Fra le altre banche, spiccano i rialzi di Pop.Emilia +3,2% e del Banco Popolare +2,6%. Mediobanca è salita del 2,2%, Unicredit +0,2%, Intesa +0,6%. Fra le assicurazioni, Generali è salita dello 0,7%,
E’ il conferimento della quota in Generali al Fondo strategico italiano della Cassa Depositi la scelta che il Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, illustrerà stamane al Consiglio Superiore della banca. E’ anche pevista la comunicazione che Giovanni Carosio lascerà il Direttorio alla scadenza del suo primo mandato a gennaio. Per la sua sostituzione si punta su una figura femminile: l’unica che in Bankitalia attualmente abbia il grado di funzionario generale e’ la romana Valeria Sannucci.
Colpo di scena nella galassia Tronchetti Provera. E’ stata raggiunta un’intesa tra Marco Tronchetti Provera, la Rottapharm della famiglia Rovati e il manager e imprenditore Sigieri Diaz della Vittoria Pallavicini. I due partner rilevano il 28% della Mtp Sapa , controllata dal numero uno di Pirelli che sarà la base di una partnership strategica per iniziative nel settore del trading di commodities e di materie prime e nel settore immobiliare. L’intesa prevede un aumento di capitale riservato di Mtp Spa per un importo di 40 milioni. In questo modo Marco Tronchetti potrà far fronte all’aumento di capitale in Gpi da sottoscrivere entro il 15 gennaio.
Fiat ha messo a segno un rialzo del 3,3% con il quale ha più che recuperato la perdita di venerdì innescata dalle voci, smentite, di un aumento di capitale. Exor +1,2%. Telecom Italia è scesa dell’1,1%. Secondo indiscrezioni, la società avrebbe dato l’incarico a Morgan Stanley di occuparsi come advisor dello scorporo della rete.
Mediaset è salita del 2,3%. Fra le mid cap, Geox è salita del 3%, Indesit +4,4%,Recordati +1,9%.
USA
Giornata effervescente per le banche. Comincia a dare i suoi frutti la scelta espansiva dell’ultima riunione della Fed della scorsa settimana. Non a caso fra le blue chip i rialzi maggiori sono concentrati nel mondo del credito: Bank of America+ 2,4%, Goldman Sachs +2,6%, Citigroup +2,3%.
I segnali di apertura dello speaker repubblicano John Boehmer sul fiscal cliff hanno fatto il resto. L’accordo entro il 31 dicembre resta difficile, ma le parti si sono avvicinate.
Al contrario è molto volatile Apple: Citigroup ha tagliato la raccomandazione a “neutral” da “buy” spiegando che il calo degli ordini da parte dei rivenditori potrebbe anticipare un calo della domanda degli iPhone 5. Solo lo scorso 21 settembre il titolo aveva toccato i 705 dollari a seguito del lancio dell’iPhone 5.Citigroup ha rivisto il prezzo obiettivo a 575 dollari dai precedenti 675.
Apple ha venduto più di due milioni di iPhone5 in Cina in tre giorni dal lancio, ma non si allentano i timori legati alla pressione competitiva.
EUROPA
In Europa sono scesi i titoli delle telecomunicazioni (Stoxx -1,2%), trascinati dal ribasso dell’olandese Kpn che ha perso il 14,9% dopo avere annunciato che ha azzerato la seconda tranche di dividendo.
La Grecia conserva i recenti formidabili guadagni dovuti al successo del buy back. Lo spread decennale è fermo a 1.135 punti base per un rendimento al 12,7%.
L’Europa sembra intenzionata a concedere alla Grecia un ammontare fino a 11,3 miliardi di euro, superiori ai 10 miliardi indicati in un primo tempo, per soddisfare tutte le richieste di buy back pari a 31,9 miliardi di euro, sopra i 30 miliardi stimati.