Per espandere il proprio portafoglio di attività collegate al trattamento dell’epatite C, il colosso farmaceutico Merck rileverà la propria rivale Idenix Pharmaceuticals, attiva nel comparto biofarmaceutico e operante nel campo dei trattamenti per malattie virali. L’operazione era già stata approvata dai consigli di amministrazione delle due società.
Secondo quanto riportato in una nota, Merck pagherà 24,5 dollari per azione in contanti, più del triplo rispetto alla chiusura del titolo venerdì, per un totale di circa 3,85 miliardi di dollari. Inoltre a inizio maggio Merck aveva ceduto alla tedesca Bayer la divisione di prodotti al consumo per la persona nell’ambito per 14,2 miliardi di dollari.
Attualmente Idenix non possiede sul mercato farmaci contro l’epatite C, ma tre sono in fase di sviluppo clinico.