Un vento proveniente dagli Stati Uniti soffia sulle Borse di tutto il mondo e fa prendere il largo a Milano. Il dato sulla disoccupazione americana di agosto, calata al 7,3% dal 7,4%, ha messo il piede sull’acceleratore delle principali piazze, il cui andamento è stato finora piuttosto incerto.
Piazza Affari è la migliore d’Europa, con il Ftse Mib che dopo le 15 segna +1,38%, in forte aumento rispetto alla mattinata. Il miglior rialzo è di Enel, che cresce di oltre il 5%, ma in questo caso la buona performance non si deve tanto alle notizie da Washington, quanto a Ubs, che ha alzato la raccomandazione a “buy”. Il peggior ribasso è di Telecom Italia, che perde l’1,57%.
A Francoforte, il Dax 30 cresce dello 0,68%. Va meglio a Parigi, con il Cac 40 a +0,86%. Londra invece registra un +0,54%.
Apertura positiva anche a Wall Street, con il Dow Jones a +0,22% e il Nasdaq a +0,27%.
Il dato che arriva dagli Stati Uniti, positivo per l’occupazione, anche se la creazione di nuovi posti di lavoro (169mila) é stata leggermente inferiore alle attese, potrebbe avere degli effetti anche sull’economia reale, portando la Federal Reserve ad accelerare l’adozione del tapering, la politica di riduzione del piano di stimoli.