Condividi

Il Calcio Lecco sbarca a… Wall Street

Dopo la storica acquisizione della A.S. Roma da parte dei bostoniani Pallotta e Di Benedetto, ora è la volta del Calcio Lecco, una formazione che milita in serie D e che l’imprenditore italo americano Joseph Cala ha fatto sua – La cosa curiosa è che la società calcistica è stata ammessa alla quotazione della borsa di New York.

Il Calcio Lecco sbarca a… Wall Street

L’America guarda al calcio italiano. Dopo la storica acquisizione della A.S. Roma da parte dei bostoniani Pallotta e Di Benedetto, che in questi giorni hanno ammirato il loro gioiellino sul prato di casa, appositamente allestito per l’incontro amichevole con il blasonato Liverpool, ora è la volta del Calcio Lecco, una formazione che milita in serie D e che l’imprenditore italo americano Joseph Cala ha fatto sua. La cosa curiosa è che questa società calcistica è stata ammessa alla quotazione della borsa di New York, ed è la prima di quel listino che svolge attività calcistica, come dire che ai fini classificatori ha creato un piccolo problema. Il suo patron, un imprenditore che si trova a suo agio negli affari del settore alberghiero dove non disdegna di cimentarsi in iniziative quanto meno stravaganti, come l’albergo sotto il mare, avrà in mente di realizzare una struttura in fondo al lago?

Il personaggio è difficile da seguire,  ma non è la prima volta che mette il naso nel mondo del pallone, tempo fa aveva rilevato un pacchetto consistente della Salernitana, che però ha tenuto solo pochi giorni e se ne è disfatto con una fretta sospetta. Ora affronta questa nuova avventura. Non possiamo dire quanto durerà, questa volta, l’innamoramento per il pallone nostrano ma il fenomeno impone una riflessione. Pallotta e Di Benedetto, gli americani della Roma, hanno investito, probabilmente, non solo sul pallone ma su tutto ciò che la capitale e il suo nome riescono ad evocare, in termini di storia, cultura, turismo. La scelta di J. Cala è inizialmente approdata nel mare di Salerno, altro spazio ricco di emozioni, giusto al centro della cornice del golfo campano, come dire Napoli, Capri, Ischia, Sorrento, Amalfi, per poi dirottare sulle più tranquille acque del Lago di Como, dove la disponibilità aveva il nome della Calcio Lecco. Come non rammentare che a due passi c’è la villa di George Clooney?  Che ci sia una intuizione da non sottovalutare  dietro tutto questo agitarsi degli americani intorno al calcio italiano di ogni livello, specie quando il campanile si affaccia sui luoghi più belli d’Italia?

Commenta