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Il buon esito dell’asta spagnola dà ossigeno alle Borse e lo spread Btp-Bund scende

HOLA! L’ASTA SPAGNOLA RIDA’ LA CARICA AI LISTINI
PIAZZA AFFARI RISALE, SPREAD A QUOTA 453 PB

Il successo dell’asta dei titoli di stato spagnoli a 12 e 18 mesi, assieme alla risalita dell’indice tedesco Zev, ha ridato fiato alle Borse. A Milano l’indice Ftse/Mib segnala un rialzo dell’1,29% a quota 15.088, Francoforte segna +0,52%, Parigi + 0,15%.

L’operazione, la prima dopo il vertice Ue, ha visto Madrid collocare più titoli del previsto (la forchetta era fra 3,2 e 4,2 miliardi) pari a 4,94 miliardi di euro. In deciso calo i rendimenti, pari al 4,05% per l’annuale contro il 5% di un mese fa e del 4,26% per il ‘Bono’ a 18 mesi contro il 5,19% della precedente asta. In attesa dell’asta dei Bonos spagnoloi, Moody’s ha colpito ancora: l’agenzia ha tagliato il rating di Bbva, La Caixa e Banco Popular.

L’indice Zew tedesco, basato sulle aspettative di investitori ed analisti sull’economia della Germania nei prossimi 6 mesi si è portato a -53,8 da -55,2 di novembre, che era il livello più basso degli ultimi tre anni. Gli economisti si aspettavano -55,8. Si allenta anche la pressione sui titoli di Stato italiani: il rendimento del Btp decennale era cresciuto in mattinata fino al 6,62%, 12 punti base in più rispetto a ieri. Lo spread con il Bund tedesco è arrivato a 471 punti base prima di scendere a quota 453 punti. Dopo un avvio positivo, Fondiaria-Sai  è scesa dell’1,4%, per poi risalire. Ora tratta a +0,64%.

Ripartono anche i titoli bancari: Intesa sale del 2,7% (perdeva lo 0,2%), Unicredit +2% (contro -0,7%) Banco Popolare +1,94%. In calo anche MontePaschi  +0,04%,Ubi  -2,4% e Pop.Emilia  +1,13%. Bpm segna +1,12% a 0,28 euro.

Fra le assicurazioni, Generali sale dell’1,34% e Unipol dell’1,7%. Mediolanum  avanza  del 3%, la migliore delle blue chip. Fra le società industriali si riprendono StM +1,4%,Tenaris +2,47% e Diasorin +3,59%. Fiat segna +1,33%, Fiat Industrial +1,69%. L’euro si rafforza nei confronti del dollaro ed è scambiato a 1,3198, da 1,318 di ieri. Il petrolio risale a 98,21 dollari al barile, sopra i livelli di ieri sera.

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Categories: Finanza e Mercati