Torna a ottobre il Btp Valore, il titolo di Stato italiano lanciato per la prima volta lo scorso 8 maggio e dedicato esclusivamente ai piccoli risparmiatori allo scopo di ampliare la quota di Btp in mano alle famiglie italiane.
Dopo il successo della prima emissione, avvenuta tra il 5 e il 9 giugno, con la quale il Tesoro ha raccolto oltre 18 miliardi di euro divisi in 654.675 contratti, il prossimo appuntamento è ad ottobre, tra il 2 e il 6, per una seconda emissione, stavolta a 5 anni e un nuovo meccanismo di funzionamento per le cedole, che saranno pagate ogni tre mesei invece che ogni sei.
Cos’è il Btp Valore
I primi ad arrivare furono i Btp Italia, poi, in piena pandemia, fu il turno del Btp Futura. Il 2023 è l’anno dei Btp Valore, una “nuova famiglia di titoli di Stato” – per usare la stessa definizione del Mef – rivolta ai risparmiatori individuali e affini, quelli che in gergo vengono chiamati retail. L’obiettivo del titolo è quello di aumentare la quota di titoli di Stato posseduta dagli italiani. Una sorta di ritorno al passato dunque, al periodo della crisi subprime in cui la partecipazione degli italiani al debito pubblico nostrano arrivava addirittura al 20%. Poi, negli anni, un calo costante, fino ad arrivare all 8% del 2022. Adesso, approfittando del rialzo dei rendimenti e della ritrovata affezione degli investitori per il mercato obbligazionario, il Tesoro spera dunque di attrarre i piccoli risparmiatori, offrendo sul mercato un titolo con cinque anni di vita (erano cinque a giugno), due livelli di rendimento per le cedole e pagamenti trimestrali.
Btp Valore: le date della seconda emissione
La seconda emissione del Btp Valore è in programma da lunedì 2 a venerdì 6 ottobre (fino alle ore 13), salvo chiusura anticipata. Quest’ultima non potrà comunque avvenire prima del pomeriggio di mercoledì 4, garantendo dunque almeno tre giorni pieni di collocamento.
Le novità della seconda emissione del Btp Valore: 5 anni e cedole trimestrali
Rispetto alla prima emissione, la durata è stata estesa di un anno, dunque si passerà da una scadenza di quattro anno a una di cinque anni, ma la novità più importante riguarda le cedole. Per la prima volta con un titolo di Stato, i risparmiatori riceveranno cedole trimestrali che saranno calcolate sulla base di tassi prefissati e crescenti nel tempo (il cosiddetto meccanismo step-up). Il 29 settembre verranno comunicati i tassi minimi garantiti, congiuntamente al codice ISIN che identifica il titolo.
Le caratteristiche del Btp Valore
È previsto un extra premio finale di fedeltà per chi lo acquista durante i giorni di collocamento e lo detiene fino alla scadenza, la cui entità verrà comunicata nei prossimi giorni.
Come per la precedente emissione, il titolo potrà essere acquistato esclusivamente dai piccoli risparmiatori attraverso il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o rivolgendosi al proprio referente in banca o all’ufficio postale presso cui si possiede un conto corrente con il conto deposito titoli. L’investimento minimo è stato fissato a mille euro. Il Btp Valore potrà essere comprato alla pari (prezzo pari a 100) e senza commissioni durante i giorni di collocamento. La tassazione applicata è quella agevolata per i titoli di Stato al 12,5%. Prevista anche l’esenzione dalle imposte di successione, su cedole e premio fedeltà. I sottoscrittori, come sempre, potranno cedere interamente o in parte il titolo prima della sua scadenza, senza vincoli e alle condizioni di mercato. Il capitale sottoscritto è garantito a scadenza.
