L’ECONOMIA FRENA, LA BORSA VA ANCORA SU
IL BTP A 30 ANNI VA A RUBA, ORO SOTTO 1.400
Piovono le notizie negative sull’economia reale. In Italia, in Europa ma anche, meno prevedibile, in Usa.
Il pil italiano scende dello 0,5% nel primo trimestre, allungando la striscia negativa più lunga di sempre. La Francia è ufficialmente in recessione, la Germania sale dello 0,1%. L’eurozona è sotto dello 0,2%.
In aprile la produzione industriale è scesa dello 0,5%, una brusca frenata rispetto al +0,3% del mese precedente. In calo anche l’ Empire Manufactoring, calcolato sulla base degli ordini e delle vendite delle aziende industriali con sede a New York.
I mercati incassano i dati senza colpo ferire.
A Piazza Affari l’indice Ftse Mib sale dello 0,9%. a quota 17,471.
Londra +0,15%, Parigi +0,36%, Francoforte +0,23%, Madrid +1,19%. Zurigo sale dell’1,64% grazie alla discesa del franco nei confronti dell’euro, il cross delle due valute si porta a 1,2520 da 1,2495 di ieri sera, è il massimo dal 18 gennaio.
L’euro si indebolisce per il quinto giorno consecutivo sul dollaro a 1,2860 da 1,2920 di ieri sera.
Prosegue la discesa dell’oro, in calo da cinque sedute: il metallo giallo è scambiato sotto i 1.400 dollari l’oncia (-2%).
In lieve salita Wall Street: Dow Jones +0,17%, S&P +0,17% e Nasdaq +0,27%.
Sul mercato dei titoli di Stato, il Btp a 10 anni è scambiato a un rendimento del 4,01%, invariato. Spread stabile a 263. Il Tesoro sta collocando il nuovo BTP 2044, gli ordini avrebbero superato i 10 miliardi di euro.
Clamoroso successo invece per il nuovo Btp a 30 anni: circa 13 miliardi di ordini complessivi per un importo finale in emissione pari a 6 miliardi di euro. Il collocamento e’ stato affidato a un sindacato di banche composto da Ubs, Citigroup, Bnp Paribas, UniCredit e Deutsche Bank. Il lancio del nuovo benchmark a 30 anni segna il ritorno del Tesoro su questa scadenza extra lunga per la prima volta dal settembre del 2009.
In Piazza Affari corre Fiat in rialzo del 7,63%. E’ la riscossa delle aziende a quattro ruote più sacrificate: a Parigi sono in fermento Peugeot +4,61% e Renault +4,39%. Bmw a Francoforte sale solo dell’ 1,12%, Bmw +1,25%.
Vola ancor di più Monte Paschi +9,39% dopo i risultati del trimestre. I ricavi hanno battuto le attese, meno pesante del previsto anche la perdita.
In rally anche Mediaset +9,07% che è stata promossa a buy da Ubs.
Tra le altre banche Unicredit sale del 2,14%, Intesa guadagna il 3,4%, Banco Popolare-0,92%. Recupera Banca Popolare dell’Emilia +1,41% dopo i risultati.
Fra le assicurazioni recupera Fondiaria Sai +2,42% dopo la caduta di ieri, Unipol +3,8%, Generali +0,2%.
In Piazza Affari corre Fiat in rialzo del 7,8% senza novità in grado di spiegare il forte movimento. Fiat Industrial perde lo 0,2%, Exor guadagna l’1,8%.
Pirelli avanza dell’ 1,1% dopo le dichiarazioni del presidente Marco Tronchetti Provera, secondo il quale investitori istituzionali del Qatar starebbero considerando l’ingresso nel capitale della società milanese.
StM sale del 2,35%. Buon rialzo di Finmeccanica +1,39% dopo i risultati del trimestre.
Fra le blue chip spicca il ribasso di Atlantia che perde l’1,48% dopo che la società aeroportuale di Singapore, Changi, ha annunciato di avere avviato la vendita del suo pacchetto di azioni Gemina, pari all’8,4% del capitale. Atlantia e Gemina sono reciprocamente impegnate in un progetto di fusione. Gemina perde l’1,7%.
Enel scende dello 0,27%, EnelGreenPower -0,78%.
Nel lusso poco mossa Tod’s +0,79% dopo la trimestrale contrastata,Ferragamo +0,71%.
Dopo i buoni risultati annunciati ieri. Italcementi sale del 3,8%.