Il 2012 per Mondadori si è chiuso con una perdita netta consolidata di 167,3 milioni (dall’utile di 49,6 milioni dell’anno precedente). Senza il peso delle svalutazioni per impairment, il risultato netto sarebbe stato positivo per 12 milioni.
L’Ebitda è sceso del 49% a 66,5 milioni e il fatturato consolidato è calato del 6% a 1.416,1 milioni. La posizione finanziaria netta è pari a -267,6 milioni (in miglioramento di 67,8 milioni da fine 2011 anche per effetto della cessione a Bertelsmann del 50% di Random House Mondadori). I ricavi dell’area libri sono diminuiti del 4,8% (370,6 milioni) e del segmento periodici del 16,3% (383,9 milioni). Mondadori France ha registrato ricavi per 381,6 milioni, con un incremento del 9,6%.
Come nelle attese del mercato, non è previsto dividendo. Per il 2013, il gruppo punta a rafforzare il lavoro sui costi e a sviluppare il digitale ma preannuncia che l’Ebitdà sarà in ulteriore contrazione.