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Ibra e Tevez, doppio no all’Italia

Si spengono definitivamente le speranze di Milan e Juventus: i rossoneri non riabbracceranno lo svedese, che è in odore di fumata bianca per il rinnovo col Psg, e l’Apache non resterà a Torino. Per lui c’è il ritorno al Boca con contratto di 3 anni.

Ibra e Tevez, doppio no all’Italia

“Il Psg tiene a Ibrahimovic, gli ha fatto sapere che conta sempre su di lui e l’ha convinto che è nell’interesse delle due parti di rimanere con i campioni di Francia, con i quali il giocatore farà la Champions League”. Lo scrive oggi il quotidiano sportivo francese L’Equipe, chiudendo dunque definitivamente le porte al clamoroso ritorno dell’attaccante svedese al Milan.

La decisione è arrivata al termine della riunione fra Zlatan Ibrahimovic stesso, il suo agente Mino Raiola e il presidente del Paris Saint-Germain, Nasser al-Khelaifi, ieri a Doha. “La Champions League non è poi così importante”, aveva detto qualche giorno fa Ibra facendo per un attimo sognare i tifosi rossoneri. A quanto pare però, stando alle notizie che arrivano dalla Francia, lo svedese alla massima competizione europea (che non ha mai vinto) tiene eccome.

Il calcio italiano dice dunque addio alla possibilità di rivedere un grande campione, e proprio oggi saluta anche la stella della Juventus del “quasi triplete”, Carlos Tevez, che ha detto sì al Boca Juniors: tornerà nella squadra di Buenos Aires con un contratto di tre anni. A questo punto si apre la trattativa fra il Boca e la Juve: gli argentini, forti dell’accordo con l’apache, sperano che la Juve non pretenda indennizzi, mentre il club campione d’Italia ha una quota di ammortamento su Tevez di 5 milioni. Ostacolo evidente, ma che si può aggirare con l’approdo in bianconero di un giovane del Boca. 

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