Il settore aereo globale dovrebbe raggiungere un utile industriale di 12,7 miliardi di dollari quest’anno, più dei 10,6 miliardi stimati in precedenza, si spinge a prevede l’International Air Transport Association (Iata).
Il direttore generale di Iata, Tony Tyler, in occasione di un incontro tra oltre 200 compagnie aeree in svolgimento a Città del Capo. ha spiegato che l’incremento della redditività è legato ai numeri record di passeggeri e alla crescita di ricavi “ancillari”.
Le compagnie aeree, secondo le attese, otterranno infatti il record dell’80,3% di posti occupati per un totale mai raggiunto di 3,13 miliardi di passeggeri nel 2013, contro il 79,2% e i 2,98 miliardi registrati l’anno scorso.
Quanto ai ricavi correlati, che riguardano servizi aggiuntivi come pasti, bagaglio extra e tipologie di posti a sedere, sono già saliti a 36 miliardi di dollari, il 5% del giro d’affari totale, e rappresentano elementi importanti per sostenere i conti, ha ribadito Tyler..
Dal lato dei costi invece, le compagnie aeree hanno beneficiato del calo dei prezzi del greggio.
Tuttavia i margini restano stretti a causa del perdurare della crisi europea del debito. “In media le compagnie guadagneranno circa 4 dollari per ciascun passeggero, meno di quanto costi un panino nella maggior parte dei posti”, ha detto il direttore generale di Iata.