Da quando è scoppiata la Grande crisi finanziaria i prezzi delle case sono venuti sotto la luce dei riflettori. Ma questi riflettori per la verità, non riflettevano molto.
Mentre esistono indici affidabili per i prezzi dei beni e servizi, per non parlare di altre grandezze dell’economia, dal Pil ai tassi di interesse, i prezzi delle abitazioni avevano da sempre ricevuto poca attenzione dalle statistiche. Forse perché il mercato è troppo frammentato e i ‘tipi’ di abitazioni troppi e troppo diversi.
Ma da allora molta attenzione si è concentrata sui prezzi delle case e sia l’Ocse che il Fondo monetario hanno raccolto le statistiche disponibili istigando miglioramenti. In America così abbiamo oggi almeno tre indici affidabili (CoreLogic, Case-Shiller e FHFA). Ma in Australia vogliono andare più in là, e presto ci sarà un indice dei prezzi delle case (RP Data-Rismark Home value Index) con aggiornamenti addirittura giornalieri (e se quel giorno piove e ci sono state poche vendite? Forse bisognerà destagionalizzarlo…). E questo indice, si prevede, sarà usato anche per costruire derivati e proteggersi da variazioni inconsulte dei prezzi. Rimanete in ascolto…
http://www.theage.com.au/business/housing-index-first-20120301-1u5tr.html
