Lavoro, famiglia, passioni: come è cambiato il profilo dei Senior negli ultimi anni.Una ricerca, commissionata dall’Osservatorio Yakult a GfK Eurisko, fotografa la situazione degli italiani brizzolati in Italia. Persone che hanno tra i 55 a i 75 anni, un vero e proprio esercito di 13.300.000 individui che rappresentano il 22% del totale della popolazione, costituendo un nuovo segmento demografico che gli osservatori stanno tenendo d’occhio con attenzione, perché negli ultimi anni sta cambiando in maniera significativa.
Nel 2030, su 5 italiani, 2 avranno più di 65 anni, l’aspettativa di vita alla nascita per il Belpaese è di circa 80 anni per gli uomini e quasi 85 per le donne, mentre i nostri centenari già oggi sono più di 16.000: “C’è una metamorfosi in atto quindi nel nostro Paese” dice la ricerca. “Avanzano i Nuovi Senior, sempre più numerosi, con un peso socio-economico crescente.Ponte tra passato e presente, rappresentano l’anello forte della catena generazionale, dando sostegno ai genitori anziani, spesso fragili e non-autosufficienti, ma anche ai figli, già grandi, le cui prospettive sono precarie e deludenti.
L’Osservatorio di Yakult, produttrice di probiotici presente in 33 paesi al mondo, ha la finalità di esplorare il mondo del benessere e della corretta alimentazione, degli stili di vita contemporanei e dei trend socio-economici degli italiani. Con questo studio ha voluto capire chi sono i Nuovi Senior in Italia, che cosa fanno, perché sono più felici dei senior tradizionali, a cosa aspirano, e, soprattutto, che cosa desiderano fare nella seconda metà della loro vita, spesso più entusiasmante di quella dei junior, figli e nipoti le cui condizioni precarie di lavoro spesso impediscono un’esistenza autonoma e serena.
I numeri
I Nuovi Senior in Italia sono 2.400.000, hanno tra i 55 e i 75 anni, sono persone attive e dedite alla cura di sé: fanno sport, sono attenti a quello che mangiano, utilizzano le ultime tecnologie per comunicare, vanno spesso a teatro e al cinema e ad eventi culturali, hanno una vita sentimentale e sessuale soddisfacente. Rispetto ai cosiddetti senior tradizionali si sentono molto più in forma, hannopiù amicizie, più interessi e progetti, meno paura di ammalarsi e meno paura del futuro.
Dalla ricerca dell’Osservatorio Yakult emerge che i Nuovi Senior lavorano il doppio rispetto ai senior tradizionali (45% contro il 24%). Amano molto viaggiare (il quadruplo in più dei senior tradizionali) e fare gite (il doppio), leggono di più (più del doppio). I Nuovi Senior poi si prendono molto più cura di sé rispetto ai senior tradizionali (il doppio) praticando attività sportiva, facendo attenzione alla propria bellezza, alla propria salute e all’alimentazione, che viene percepita come elemento fondamentale di prevenzione: il 73% infatti riduce zuccheri, sale, grassi e alcool.
I Nuovi Senior sono molto meno inerti dei colleghi: rispetto ai senior tradizionali meno della metà è “trascurato” o vive la sua condizione con disagio. E il tempo libero? I Nuovi Senior sono assidui frequentatori di cinema, teatro e musei: ci vanno il triplo rispetto ai senior tradizionali (73% contro 28%), e vanno in palestra molto di più, con un rapporto di 12 a 1! Anche l’uso della tecnologia li vede differenziarsi al meglio: negli ultimi tre mesi si sono collegati il doppio a internet rispetto ai senior tradizionali, usano il triplo i social network e guardano molta meno televisione (la metà).