BORSE FERME IN ATTTESA DI BERNANKE
L’AMERICA PROCESSA APPLE E JP DIMON
I mercati sospendono la corsa in attesa dei governatori. La Borsa americana, dopo una seduta positiva sullo slancio dei record, ha chiuso in leggero calo: gli indici Dow Jones -0,12%, S&P e Nasdaq entrambi -0,07%.
Stesso copione stamane in Asia. L’indice Nikkei arretra dello 0,04%, nonostante il calo dello yen, Ripiegano intantole quotazioni dell’oro a 1338 dollari. Ma la frana di giornata riguarda anche l’argento, sceso a 20,84 dollari l’oncia, ai livelli di settembre 2010.
Dopo quattro settimane consecutive di rialzo delle Borse (SS&P +17% da inizio anno, Tokyo +45%) i mercati temono un cambio di rotta. Per gli investitori sta cosi’ diventando cruciale il tema delle prossime mosse delle autorità monetarie e in particolare della Fed e della Bank of Japan.
Di qui l’attesa crescente per gli annunci delle banche centrali, Fed in testa. La novità principale per gli investitori sarà mercoledì il discorso del presidente della Fed, Ben Bernanke, al Congresso Usa. Poi, nella notte tra giovedì e venerdì, parlerà il presidente della Bank of Japan Haruhiko Kuroda. Il vertice della Boj ha iniziato oggi il meeting mensile, preceduto dalle affermazioni del ministro delle Finanze Amari: “L’eccessiva svalutazione dello yen – ha detto – può danneggiare i consumi”.
Facile prevedere una fase di stallo dei listini in attesa di indicazioni.
YAHOO ACQUISTA TUMBLR E CREA UN NUOVO PAPERONE (A 26 ANNI)
La corporate America celebra i suoi processi. Stasera Tim Cook, il numero uno di Apple -0,6%, compare al Congresso per rispondere alle accuse di guidare il più grande evasore fiscale della storia.
“Apple ha trovato il Santo Graal dell’evasione fiscale”. Così il democratico Carl Levin al termine dei lavori della commissione del Congresso che ha studuato il caso della Mela. “Apple ha costituito affiliate estere senza un solo dipendente – ha detto – che detengono decine di miliardi di dollari ma che non rispondono ad alcuna legislazione fiscale”. Con questo sistema una consociata irlandese non ha pagato un dollaro di tasse su 30 miliardi dal 2009; un’altra ha versato solo l’1% su 22 miliardi di profitti.
Intanto a Tampa in Florida gli azionisti di JP Morgan dovranno votare sulla proposta di scindere le cariche di presidente e di Ceo, entrambe occupate da Jamie Dimon. Il fondo Calpers si è schierato per la divisione dei poteri.
Yahoo! +0,23% ha concluso l’acquisizione di Tumblr per 1,1 miliardi di dollari. La società, leader nei blog, conta oltre 300 milioni di iscritti, ma non ha in pratica alcuna entrata. A Melissa Mayer di Yahoo il compito di trasformare in utili l’indiscutibile appeal del re dei blog. Il fondatore David Karp, 26 anni, intasca 800 milioni di dollari.
PIAZZA AFFARI ASSORBE L’EFFETTO CEDOLE
La Borsa di Milano è stata la più brillante del Vecchio Continente, anche se a fine seduta l’indice FtseMib segna un calo dello 0,5%. Al netto dei dividendi il listino milanese chiude in netto rialzo. Bisogna considerare, infatti, il gran numero di azioni che oggi ha staccato la cedola con un effetto complessivo sull’indice negativo per l’1,5%.
Sul mercato dei titoli di Stato il rendimento del Btp a 10 anni è sceso al 3,89%, lo spread è in contrazione a quota 252 (-4 punti base). I mercati azionari europei sono saliti anche oggi. Londra ha guadagnato lo 0,4%, Parigi +0,5%, Francoforte +0,6%.
Il settore migliore è stato quello dell’automotive, che beneficia dei segnali di miglioramento dell’economia in Usa e in Giappone. L’indice Stoxx del settore è salito del 2,2% guidato dalle case tedesche: Bmw +3%, Volkswagen +3,2%, Daimler +2,6%. Bene anche le case francesi: Peugeot ha guadagnato il 5,8%, Renault +1,3%.
QATAR PRENDITUTTO: DA IMPREGILO
Continua intanto lo shopping del Qatar. L’emirato, dopo l’acquisto del 40% di Porta Nuova a Milano, ha elettrizzato i titoli di Impregilo +14% grazie alle nuove ed importanti commesse e la ricostituzione del flottante minimo dopo l’Opa.
Ma l’offensiva europea del Qatar promette ben altri colpi di scena. L’emirato sarà in settimana il principale sottoscrittore dell’aumento di capitale della banca russa Vtb (1 miliardo di dollari su un’offerta complessiva di 3,2 miliardi) e effettuerà massicci investimenti in Deutsche Bank.
LA FEBBRE PER CAMFIN, VOLA RISANAMENTO
A differenza della seduta di venerdì anche Fiat +1,3% ha partecipato al rally dell’auto. Fiat Industrial è salita dell’1,6%,Pirelli +1,1%.
Continua la corsa di Camfin +2% al centro del conflitto tra Marco Tronchetti Provera e la famiglia Malacalza. In particolare il bond Cam 2012-17 convertibile in azioni Pirelli ha guadagnato oltre il 7% nelle ultime sette sedute. L’aspetto speculativo è legato invece al ritorno in auge delle ipotesi di un’offerta pubblica d’acquisto su Camfin guidata da Clessidra, con la regia di Unicredit ed Intesa. Le obbligazioni, in scadenza 26 ottobre 2017, sono rimborsabili o in contanti o attraverso titoli Pirelli pari – sulla base del prezzo di conversione iniziale – al 2,8% del capitale ordinario di Pirelli. Balzo di Risanamento (+21,4%) dopo il dissequestro delle aree di Santa Giulia.
Nel listino milanese hanno brillato le banche: Unicredit è salita del 2,9%, Intesa +2,1%, MontePaschi +1,8%, Banco Popolare +2,5%.
Nel risparmio gestito si è messa in evidenza Banca Generali +1,6%, ma sono salite anche Azimut +1,5% e Mediolanum +0,1%.
Unipol ha chiuso in rialzo dell’1,7% e fra gli atri assicurativi Fondiaria-Sai è salita del 2% e Generali dello 0,3%.
Fra le società industriali spicca il rialzo di StM che ha guadagnato il 3,1% grazie al nuovo report di Jp Morgan che fissa un target price di 8,8 euro.
Prysmian è salita del 2,5%: Hsbc ha alzato il target a 18,5 euro. Poco mosse Enel +0,07% ed Eni +0,2%. Fra i petroliferi, Saipem è salita dell’1,3% spinta dalla notizia di una nuova commessa (pare di circa 500 milioni di dollari) per la costruzione di una raffineria in Turchia.
Balzo di Risanamento (+21,4%) dopo il dissequestro delle aree di Santa Giulia.