Il mercato dei francobolli non va in vacanza quest’anno, almeno in Cina. La borsa cinese volge al ribasso anch’essa, malgrado l’economia continui a crescere al 9%, e l’inflazione si mantiene sopra il 6%. Ce n’è abbastanza per fare dei francobolli l’ultimo bene-rifugio, dato che l’oro – un altro tradizionale riparo per gli investitori asiatici – sembra ormai un po’ caro.
Al Madian Memorabilia Market, vicino al Madian Bridge, sulla North Third Ring Road di Pechino, dove alloggia il più grosso mercato di francobolli in Asia, i prezzi hanno continuato a salire in luglio e agosto – mesi di solito calmi – e secondo i venditori, dei nuovi compratori – la ‘hot money’ speculativa – stanno entrando sul mercato.
Le statistiche che si ritrovano nei più importanti siti web dedicati allo scambio di francobolli in Cina (www.yp001.com e www.xx007.com) indicano come, da un fatturato di circa 3 milioni di yuan al giorno a inizio luglio siamo passati a 10-20 milioni nelle ultime settimane. Forse è tempo di andare a dare un’occhiata ai nostri vecchi album, per vedere se ci sono francobolli cinesi…
Fonte: Chinadaily