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I costruttori di jet privati corteggiano i milionari asiatici

Dopo case da sogno, limousine e yacht il nuovo oggetto del desiderio per i super ricchi asiatici è il jet privato. Sempre più società costruttrici di veivoli corteggiano questa fascia della clientela, che dà sempre maggiori soddisfazioni. Al Singapore Airshow, appena conclusosi, è stato un tripudio di nuovi modelli, offerte, testimonial eccellenti ed effetti speciali.

La brasiliana Embraer ha fatto volare il jet privato di Jackie Chan, un modello Legacy 650 (con una livrea personalizzata in bianco, giallo e rosso ispirata a un mitico drago cinese) a Singapore, appositamente per la Fiera. La movie star, nata a Hong Kong e specializzata in film di arti marziali, è diventato ambasciatore del brand Embraer nel mondo. Il velivolo personale di Chan, a 13 posti e dal prezzo di listino di 31,5 milioni di dollari, era sono uno dei molti modelli esposti di società importanti quali la Bombardier canadese e la statunitense Gulfstream Aerospace Corp.

L’Asia-Pacifico – spiega Ernest Edwards, president di Embraer – è un mercato che sta crescendo molto”. E non è difficile capire perché: l’area comprende la più vasta presenza di milionari e miliardari dopo gli Stati Uniti. A fornire nuove “leve” sono soprattutto India e Cina, secondo i dati del Merrill Lynch Global Wealth Management e di Capgemini. I fabbricanti di jet puntano ora a individui e famiglie cosiddette “ultra high net worth” con asset investibili di almeno 30 milioni di dollari. Il numero delle persone che fanno parte di questa categoria è cresciuto a 23mila in Asia nel 2010. Inoltre secondo la rivista americana “Forbes” i miliardari nella sola Cina sarebbero 150.

Tra le varie società presenti all’Airshow, Embraer prevede di vendere jet executive per un valore di 40-48 miliardi di dollari in Asia nei prossimi dieci anni.

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