JUVE, SU ROSSI C’E’ ANCHE L’ATLETICO MADRID.
VUCINIC PISTA CALDA, MA OCCHIO ALLE BIG STRANIERE.
STORARI, NIENTE PSG
Nessuna novità sul fronte Giuseppe Rossi. E questo, non può essere letto come un messaggio positivo verso la trattativa. Ieri infatti, doveva esserci un vertice tra Federico Pastorello, agente del giocatore, e i dirigenti del Villarreal. Ma l’incontro non c’è stato, anche perché sul giocatore c’è anche l’interesse dell’Atletico Madrid. I Colchoneros, che stanno per cedere Aguero al Manchester City, avrebbero offerto al Villarreal 30 milioni. Ecco spiegato, dunque, il gioco al rialzo del Sottomarino giallo. Marotta dal canto suo aspetta, ma la posizione della Juve è chiara: l’offerta di 20 milioni più bonus non verrà alzata. L’ad bianconero inoltre, sa bene che Pepito non accetterà la proposta dell’Atletico, squadra che vale, più o meno, il Villarreal.
Viste le complicazioni per Rossi, la Juventus è sempre più concentrata su Mirko Vucinic. Il montenegrino è da tempo un separato in casa con la Roma, ecco perché non ci penserebbe due volte a trasferirsi in bianconero. Ma i giallorossi vorrebbero monetizzare bene la sua cessione (20 milioni), oppure sostituirlo con una contropartita tecnica di tutto rispetto. “L’unico giocatore della Juve che mi interessa è Marchisio”, ha detto domenica Walter Sabatini, lanciando una provocazione che però, a conti fatti, potrebbe anche essere un’idea. Ma la Juve al momento non sembra interessata allo scambio Marchisio – Vucinic, visto che, al momento, i giocatori in esubero sono altri. L’affare inoltre, potrebbe complicarsi, perché sul montenegrino ci sarebbe l’interesse di un grosso club straniero (ancora non identificato), che potrebbe presentare a Sabatini la classica proposta indecente. Sul fronte cessioni intanto, è saltato il passaggio di Marco Storari al Paris Saint Germain. Il vice – Buffon non andrà in Francia, visto che la trattativa tra le due società, appena iniziata, è già finita (male). Marotta ha chiesto 5 milioni, Leonardo non intende offrire neanche la metà. A fare le valige dovrebbe essere invece Alexander Manninger, obiettivo numero uno della Sampdoria.
ROMA, E’ FATTA PER STEKELENBURG!
MENEZ AL PSG, ECCO L’UFFICIALITA’.
DIBENEDETTO – UNICREDIT, LAVORI IN CORSO.
Per uno che parte, c’è uno che arriva. Ceduto ufficialmente Menez al PSG per 8 milioni (ieri il francese ha firmato un contratto triennale), Sabatini ha acquistato Marteen Stekelenburg. All’Ajax andranno 6 milioni più bonus (per un totale di 8), mentre il giocatore firmerà un contratto quadriennale a 1,5 milioni a stagione. Che la trattativa fosse a un passo dalla conclusione, lo si era capito già dalle dichiarazioni di Frank De Boer, allenatore dell’Ajax: “C’è una possibilità molto grande che Stekelenburg vada via – aveva detto ad un sito olandese – e spero che l’operazione si chiuda il prima possibile, così da poter trovare il sostituto”.Ora che l’affare è chiuso, Stekelenburg raggiungerà a breve i compagni, per iniziare a lavorare con Luis Enrique. Intanto, Julio Sergio è pronto a trasferirsi al Lecce (prestito). Il brasiliano, contattato anche dal PSG, ha mantenuto dunque, la parola data qualche settimana fa a Semeraro, patron dei pugliesi.
Ma le novità non riguardano solo il calciomercato. Thomas DiBenedetto e Unicredit continuano a lavorare per chiudere la cessione della Roma. Il closing, previsto per il 29 luglio, rischia di slittare, perché gli americani, una volta visti i conti della società (secondo loro peggiori del previsto), vorrebbero uno sconto di 10 milioni sul prezzo d’acquisto. Mark Pannes e Sean Barror del Raptor Evolution Fund di James Pallotta, sono atterrati ieri nella capitale per trovare un’intesa con i vertici Unicredit.
KAKA’ AL MILAN? DIFFICILE, MA NON IMPOSSIBILE…
DALLA SPAGNA “SPINGONO” FABREGAS VERSO IL BARÇA.
GALLIANI NEGA, MA MONTOLIVO SI AVVICINA.
L’eco delle frasi di Gattuso (“Vorrei che Mister X fosse Kakà”) continua a rimbombare nelle orecchie dei tifosi milanisti. Il ritorno del brasiliano è sicuramente un’ipotesi suggestiva, anche se il diretto interessato è stato piuttosto freddino (“Voglio dimostrare il mio valore nel Real”). Secondo qualcuno però, le frasi di Kakà sarebbero solo di circostanza. Ricardo non vedrebbe l’ora di lasciare Madrid (dove finora ha passato più tempo in infermeria che in campo) per tornare a Milano, sponda rossonera. L’operazione è difficile (Kakà costò agli spagnoli 67 milioni di euro), ma non impossibile. Florentino Perez sa bene che Mourinho, diventato ormai “Manager Deportivo”, non punta più sul brasiliano. Dunque, tenere in rosa un elemento come Kakà (con uno stipendio di 10 milioni a stagione), potrebbe essere controproducente. Ecco perché il Real, potrebbe anche accettare l’unica proposta possibile del Milan (al momento ancora non pervenuta), ovvero un prestito gratuito, con diritto di riscatto fissato a 20 – 25 milioni. Ma, perché Il Ritorno possa avvenire, serve un (grosso) passo indietro anche di Kakà. L’ingaggio del brasiliano infatti, è troppo alto, ecco perché il Milan gli chiederebbe di decurtarselo almeno del 40%.
Da un sogno all’altro, passiamo a Cesc Fabregas. Il vero Mister X potrebbe essere lui, anche se, dalla Spagna, i giornali insistono ad accostarlo al Barcellona. Secondo “Marca”, i blaugrana avrebbero alzato l’offerta a 36 milioni, contro i 40 chiesti dall’Arsenal. Dunque intesa vicina, ma non ancora raggiunta. Ecco perché il Milan non è da considerarsi fuori dai giochi.
Situazione simile a quella di Riccardo Montolivo, che nonostante le smentite di Galliani (“Non lo abbiamo mai trattato”), è sempre più vicino a diventare rossonero. L’acquisto di Aquilani da parte della Fiorentina (non ancora ufficiale, ma praticamente fatto), libera il centrocampista, che, tra l’altro, ha rifiutato di rinnovare il contratto (scadenza 2012). Il Milan aspetta ad affondare il colpo, perché, nonostante il prezzo fatto dai Viola sia tutt’altro che proibitivo (10 milioni), Galliani vorrebbe un bello sconto (5 – 6).
TEVEZ – INTER, PER GLI INGLESI SI FA!
PREZIOSI INSISTE: “PALACIO VIA SOLO PER PANDEV”.
MUNTARI DICE NO AL GALATASARAY.
Gli inglesi sono sicuri, Carlos Tevez andrà all’Inter. A testimonianza di ciò, basta guardare le quote dei bookmakers, spesso vero e proprio specchio per le trattative d’oltremanica. Fino ad una settimana fa, le agenzie di scommesse inglesi davano a 10 il passaggio di Tevez all’Inter. Oggi, dopo l’incontro tra l’argentino e Branca (peraltro assolutamente casuale), la quota è scesa appena ad 1,20. Un crollo verticale, che potrebbe significare qualcosa. Ma, al momento, non si può neanche parlare di trattativa, visto che, la condicio sine qua non, è la cessione di Sneijder. Al momento però, Malaga a parte, le offerte per l’olandese latitano, anche se questo non significa assolutamente che non possano arrivare entro il 31 agosto.
Intanto, Enrico Preziosi ha confermato quanto scritto da noi ieri: “Eravamo su Viviano, l’accordo era praticamente già stato trovato. Ma poi, purtroppo, si è fatto male” (ora il Genoa prenderà uno tra Frey e Sirigu). E così, l’Inter non potrà fare cassa con il suo portiere (che starà fermo almeno 6 mesi), e, inoltre, dovrà ricreare le basi per portare a Milano Rodrigo Palacio. Preziosi è stato molto chiaro: “Senza una contropartita tecnica non venderò l’argentino all’Inter”. E il giocatore in questione, può essere solo quel Goran Pandev già chiesto in passato dal Genoa. Ma il macedone non ha nessuna intenzione di lasciare l’Inter, ecco perché la trattativa si è molto complicata.
E’ saltato invece il passaggio di Sulley Muntari al Galatasaray. I turchi, in occasione dell’amichevole di domenica, hanno proposto all’Inter un’offerta di 5 milioni. I nerazzurri ne hanno chiesti 8, in ogni caso le trattative sono state interrotte dallo stesso Muntari, che ha messo il veto ad un trasferimento in Turchia.
LOTITO – PJANIC, CONTATTO!
PREZIOSI VUOLE FLOCCARI.
IL NAPOLI PENSA A IAQUINTA, MA SI OFFRE FLORO FLORES.
Ha già comprato tanto, ma Claudio Lotito non ha nessuna intenzione di fermarsi qui. Il presidente della Lazio infatti, vorrebbe regalare a Reja un centrocampista di qualità. Il nome è quello di Miralem Pjanic, talentuoso giocatore del Lione. Il bosniaco non ha ancora rinnovato il contratto con il club francese (scadenza 2013), ecco perché il presidente Aulas, vorrebbe cederlo quest’estate. Il numero uno del Lione valuta Pjanic ben 12 milioni, ma visti i problemi finanziari del club, potrebbe abbassare il prezzo e aprire una trattativa. La novità è che Lotito avrebbe contattato il padre del giocatore, per capire l’eventuale disponibilità a trasferirsi a Roma. La risposta sarebbe stata incoraggiante.
Lazio che però vuole anche vendere. Il primo nome sul mercato è quello di Sergio Floccari. Su di lui, ci sono ben tre squadre: Cagliari, Fiorentina e Genoa. Il club favorito sembra proprio essere quello ligure, come confermato ieri dallo stesso Enrico Preziosi: “Floccari mi piace molto – ha dichiarato a Sky Sport 24 – e non escludo che possa arrivare”.
Nonostante le smentite, anche il Napoli cerca un attaccante. L’idea nuova riguarda Vincenzo Iaquinta, che potrebbe arrivare in prestito, con i partenopei che però, pagherebbero l’ingaggio dell’attaccante bianconero (anche se Andrea D’Amico, suo procuratore, ha smentito tutto). Ma il nome più caldo, potrebbe essere quello di Antonio Floro Flores. L’attaccante, l’anno scorso in prestito al Genoa e ora rientrato all’Udinese, andrebbe di corsa sotto il Vesuvio, come confermato ieri da Paolo Palermo, suo procuratore: “Incontrerò a giorni Bigon, un interesse del Napoli escluderebbe automaticamente tutte le altre squadre”. Gli azzurri intanto, hanno ceduto ufficialmente Josè Sosa al Metalist Kharkiv (il giocatore ha firmato un quadriennale).