I 23enni sono il gruppo più numeroso in America. E la salveranno

Scavando nella demografia ci si rende conto di quale potente forza siano gli andamenti demografici per il futuro del sistema economico. Per esempio, in America fra tutte le coorti di età i 23enni sono il gruppo più numeroso. Il che, in vista del progressivo invecchiamento della popolazione, è positivo, perché vuol dire che ci saranno abbastanza lavoratori per supportare il crescente stuolo degli anziani. A parte i 23enni, ci sono più persone fra i ventenni (44,5 milioni) che fra i trentenni (41), i quarantenni (41,7) o i cinquantenni (43,8). Se non fosse per tale benefico ‘gonfiamento’ in questi gruppi di età, gli Usa assomiglierebbero molto al Giappone o all’Europa, dove manca un numeroso gruppo di giovani per pagare le pensioni degli anziani in rapida crescita. Tutte e tre le aree sperimentarono un ‘baby boom’ dopo la guerra, ma solo negli Stati Uniti il tasso di natalità aumentò negli anni Ottanta e Novanta dopo due decenni di declino.