L’hummus, un piatto apprezzato in tutto il mondo, è una deliziosa crema a base di ceci, tahina, limone e aglio. Fresco e gustoso, è perfetto per tutte le stagioni, richiedendo solo un mixer e un pizzico di creatività. Originario del Medio Oriente, ma ormai abbracciato da tutto il mondo, questo condimento versatile incanta con la sua storia antica e la sua capacità di adattarsi a molteplici piatti e occasioni.
Hummus: storia e origini
L’hummus affonda le sue radici in una storia che attraversa millenni. Il termine stesso, derivante dall’arabo e traducibile come “ceci”, svela il protagonista indiscusso di questa squisita preparazione. La sua origine è oggetto di contese, alcuni l’attribuiscono agli antichi egizi, che mescolavano ceci, aglio, semi di sesamo e spezie per realizzare una gustosa purea. Altri alla terra del Levante. L’intricata storia dell’hummus si è complicata ulteriormente nel 2008, dando inizio alle famose “Guerre di hummus“. In quell’anno, il Libano accusò Israele di sostenere indebitamente la paternità dell’hummus, una disputa che andò persino oltre le cucine per trasformarsi in una questione di copyright. I libanesi intrapresero azioni legali contro gli israeliani, chiedendo addirittura il riconoscimento dell’hummus come cibo libanese da parte dell’Unione europea.
Questa controversia è ancora in corso, dimostrando quanto l’hummus sia diventato più di un semplice piatto. Con il passare del tempo, ha poi conquistato anche l’Occidente, grazie alla sua versatilità e il suo profilo nutrizionale.
Come preparare l’hummus di ceci? Ecco la ricetta
La ricetta di base per l’hummus richiede pochi ingredienti principali:
- lattina (circa 400g) di ceci, scolati e sciacquati
- 1/4 di tazza di tahini (pasta di semi di sesamo)
- 3 cucchiai di succo di limone fresco
- 2 spicchi d’aglio, tritati
- 1/2 cucchiaino di cumino in polvere
- 1/4 di tazza di olio d’oliva extra vergine
- Sale e pepe q.b.
- Acqua q.b. (per regolare la consistenza)
Alcune varianti includono l’aggiunta di prezzemolo, paprika o cumino per arricchire il sapore.
Procedimento
In un robot da cucina, unire i ceci, il tahini, il succo di limone, l’aglio e il cumino. Frullare gli ingredienti fino a ottenere una consistenza omogenea. Aggiungere l’olio d’oliva mentre il robot è in funzione e continuare a frullare fino a quando l’hummus risulta cremoso. Aggiustare la consistenza con un po’ d’acqua, se necessario, e regolare il sapore con sale e pepe. Trasferire l’hummus in una ciotola e guarnire con un filo d’olio d’oliva, pepe nero e prezzemolo fresco, se desiderato.
L’hummus fatto in casa è perfetto per essere gustato come antipasto o spalmato su pane tostato. È anche un ottimo condimento per insalate, sandwich e panini. Le varianti più audaci includono l’utilizzo di hummus come base per pizze o come salsa per condire piatti di pasta.
Proprietà nutrizionali
Oltre al suo delizioso sapore, l’hummus offre benefici nutrizionali. Ricco di proteine, fibre e grassi salutari, è una scelta salutare per chiunque cerchi un’alternativa nutriente ai condimenti tradizionali. Contiene anche minerali e vitamine essenziali, come calcio, ferro, potassio, acido folico, fosforo e vitamine del gruppo B, che sono molto utili per vegani e vegetariani, soggetti potrebbero non ottenere questi micronutrienti da prodotti animali. Ma attenzione, l’hummus è ricco di calorie, dunque non bisogna esagerare.
Hummus nel mondo: le varianti
Ogni cultura ha la sua interpretazione di questa prelibatezza mediterranea. L’hummus israeliano, ad esempio, può includere ceci arrostiti o melanzane affumicate. In Libano si unisce l’hummus con il labneh, uno yogurt a base di latte di pecora o capra, per ottenere un sapore più cremoso e fresco. In India si aggiunge polvere di curry, cumino e coriandolo per un hummus con un tocco speziato. Nel mondo occidentale, sono diventate popolari varianti con aggiunta di avocado, peperoncino o semi di girasole. Questa diversità riflette la continua innovazione e adattamento di ricette tradizionali.