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Hubert de Givenchy, la collezione del noto stilista in asta a Parigi da Christie’s

Christie’s è presenta la vendita della collezione di belle arti e arti decorative del leggendario stilista Hubert de Givenchy, che comprende oltre 1.200 lotti di mobili e opere d’arte francesi ed europei, tra cui sculture e dipinti dai maestri antichi al moderno e Opere contemporanee

Hubert de Givenchy, la collezione del noto stilista in asta a Parigi da Christie’s

Ogni oggetto è stato scelto con l’occhio meticoloso di Hubert de Givenchy e riflette il suo gusto squisito. Tratta da due delle dimore più iconiche ed eleganti di de Givenchy, l’Hôtel d’Orrouer a Parigi e lo Château du Jonchet nella Valle della Loira, la collezione comprende molti oggetti eccezionali mai visti sul mercato da decenni, nonché opere più recenti acquisite per il fine del suo viaggio collezionistico. Christie’s proporrà questa straordinaria collezione all’asta a Parigi dal 14 al 17 giugno (vendite dal vivo) e dall’8 al 23 giugno 2022 in una vendita online dedicata. Il momento dell’annuncio della vendita coincide con il 70° anniversario della prima collezione di alta moda Hubert de Givenchy presentata a Parigi il 2 febbraio 1952, che fu un clamoroso successo internazionale.

Givenchy, figura di spicco nel mondo dell’alta moda e della moda, il nome di Hubert de Givenchy incarna la quintessenza dell’eleganza e del Grand Gôut français. Nel corso della sua vita, ha assemblato un’eccezionale collezione di mobili e arte classica e moderna, che ha organizzato nelle sue case secondo gli stessi standard rigorosi, sensibilità squisitamente raffinata e creatività appassionata che ha applicato al suo lavoro di couturier. L’8 giugno Christie’s invita il pubblico a entrare nel mondo di Hubert de Givenchy attraverso una mostra pre-vendita curata da Christie’s a Parigi, appena prima dell’inizio delle aste. I momenti salienti della collezione saranno annunciati questa primavera ed esposti nell’ambito di un tour mondiale in città chiave, tra cui Palm Beach, New York e Hong Kong, prima di tornare a Parigi.

Nato a Beauvais nel 1927 da una famiglia aristocratica di origine veneziana, Hubert Taffin de Givenchy si trasferì a Parigi all’età di 17 anni per studiare al Beaux-Arts. Ha rigorosamente assemblato la sua collezione con grande cura e una richiesta di eccellenza per tutta la vita. Il suo occhio è stato affinato fin dalla tenera età, crescendo con un bisnonno che disegnava scenografie per l’Opera di Parigi e un nonno che era l’amministratore della fabbrica di arazzi di Beauvais, nonché un grande collezionista a pieno titolo. La famiglia e il patrimonio culturale di Hubert de Givenchy hanno alimentato la sua creatività, il gusto per i materiali, i colori e l’arredamento. Era appassionato di artisti e artigianato e gli interni da lui creati erano intrisi di un classicismo purificato che celebrava la sua passione per il 18° secolo. Una volta osservò: “La moda cambia, ma lo stile del 18° secolo durerà, poiché è di qualità eccezionale. [Tale stile durerà] a condizione che non sia trattenuto in un’atmosfera completamente d’epoca … che gli venga data una ventata di aria fresca di Delaunay, Arp e Giacometti e, soprattutto, che non sia appesantita da pompon e passamanerie. Nel 1952 Hubert de Givenchy aprì la sua casa di moda in rue Alfred de Vigny a Parigi. Si è subito fatto notare per il suo stile innovativo, creando la “blusa Bettina”, una semplice blusa bianca in cotone che prende il nome dalla modella Bettina Graziani. Ha continuato a vestire le donne più eleganti e iconiche della fine del XX secolo, tra cui Jacqueline “Jackie” Kennedy Onassis e Audrey Hepburn, la contessa Mona Bismarck, la duchessa di Windsor, la duchessa del Devonshire e Marella Agnelli.

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