Anche ai cinesi piace Monti. Tanto che il primo ministro Hu Jintao ha espressamente dichiarato che incoraggerà i suoi connazionali a investire in Italia. Parole che fanno piacere al primo ministro italiano Mario Monti, reduce da un incontro bilaterale con il capo di governo cinese a margine del summit sulla sicurezza nucleare in corso a Seoul. Il premier Hu Jintao ha dichiarato che incoraggerà le autorità cinesi, quindi i fondi sovrani, e la business comunity a investire in Italia. Ma le dichiarazioni ufficiali avverrano il 31 marzo, quando è in programma un summit a Pechino tra i due leader e che si prospetta altrettanto fruttuoso.
“Non pensavo certo di tornare a casa con contratti già firmati”, ha dichiarato ieri Monti dopo aver incontrato diversi i capi di Stato di Turchia, Singapore, India, Thailandia e Canada. Nella capitale coreana si sono anche rafforzati i rapporti con il presidente americano Barack Obama, che Monti aveva già incontrato a Washington lo scorso 9 febbraio. Secondo fonti Ansa, il presidente americano avrebbe riconosciuto il “ruolo molto importante dell’Italia” e apprezzato i passi avanti compiuto dal Paese per quanto riguarda le riforme strutturali. I due capi di stato si incontreranno il prossimo maggio al vertice dei G8 a Camp David.