Terza acquisizione del 2019 per HLD Europe, il private equity costituito nel 2010 da Jean-Philippe Hecketsweiler, Jean-Bernard Lafonta e Philippe Donnet (le iniziali dei cognomi dei tre soci fondatori va a comporre l’acronimo della denominazione sociale). La struttura italiana, inaugurata un anno fa, ha comunicato che la controllata M-Cube (di cui HLD detiene una quota del 65%) ha concluso l’acquisizione del 100% di Storever, società belga del gruppo quotato Audio Valley.
Attraverso questa operazione M-Cube, che oggi registra un fatturato di circa tre volte superiore al 2017 e può vantare una copertura geografica sempre più ampia ed un portafoglio clienti ancora più sostanzioso, diventando così il primo gruppo europeo nella realizzazione di soluzioni audiovisive per il marketing in-store, con un portafoglio di 400 clienti in 85 paesi nel mondo. Storever invece è una società attiva nei servizi di radio in-store e digital signage.
Questa è dunque la terza acquisizione dell’anno: le prime due sono state a febbraio, quando M-Cube ha rilevato prima il 66% di Stentle, la startup che riconosce i clienti e porta l’e-commerce direttamente in negozio, e poi il 100% del competitor francese Carlipa.
“M-Cube – ha commentato Alessandro Papetti, partner italiano di HLD Europe – è stato il nostro primo investimento in Italia nel 2017 e il suo sviluppo attraverso acquisizioni mirate – dichiara – è in linea con la strategia di investimento del nostro gruppo che mira a creare valore in aziende leader nei propri settori di riferimento tramite una forte crescita internazionale sia in modo organico ma anche attraverso linee esterne. Siamo soddisfatti del bilancio del primo anno di attività in cui oltre ad aver aperto la sede a Milano e aver costituito un team di 5 persone, stiamo valutando diversi dossier, sempre in linea con l’approccio di lungo termine per la realizzazione di piani industriali di sviluppo a livello interazionale, di cui un paio potrebbero essere finalizzati già nel primo trimestre 2020”.