La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e il Gruppo Hera hanno perfezionato un contratto di finanziamento di 110 milioni di euro finalizzato a sostenere il programma di sviluppo per il periodo 2017-2021 della multiutility italiana quotata alla Borsa di Milano.
Attraverso il prestito, in particolare, la Banca dell’Unione Europea ha scelto di finanziare 19 progetti relativi alla filiera del ciclo dei rifiuti che sono in linea con le direttive comunitarie e prevedono interventi in diverse regioni italiane. Il costo di questi progetti, pari a circa 227 milioni di euro, sarà così coperto al 50% dal finanziamento della BEI.
Nello specifico, la linea di credito sarà destinata a migliorare ulteriormente le performance dei servizi ambientali di Hera, con particolare riferimento all’incremento dei tassi di raccolta differenziata indicati dagli obiettivi regionali delle aree servite, ma anche quelle di Herambiente, società del Gruppo Hera leader in Italia nel trattamento, riciclo e recupero dei rifiuti. Il Gruppo punta ad aumentare ancora di più l’efficienza dei propri processi e a migliorare gli standard di sostenibilità del proprio parco impianti, le cui emissioni – peraltro – sono già molto al di sotto dei limiti di legge.
Con questo finanziamento, che rientra nelle politiche della BEI, nuove risorse vengono quindi messe al servizio della transizione verso il modello dell’economia circolare, transizione alla quale Hera lavora da tempo come testimoniato dal suo ingresso nel CE100, il programma della Fondazione Ellen MacArthur che raccoglie le 100 realtà più attive su questo fronte a livello mondiale.
Un ulteriore elemento di positività, inoltre, è rappresentato dall’indotto e dalle ricadute occupazionali che, nel periodo di realizzazione del piano pluriennale di investimenti del Gruppo Hera, si stima possano contribuire a rafforzare la crescita delle economie dei territori interessati.
L’operazione rappresenta per il Gruppo Hera un importante contributo al consolidamento della propria struttura finanziaria e dà seguito alla collaborazione avviatasi nel corso del tempo fra la BEI e la multiutility: negli ultimi anni sono infatti state firmate tra BEI e Hera altre quattro operazioni (per investimenti su ambiente e reti) per un totale di oltre 700 milioni di euro.