Allegro, ma non troppo. Il fatturato e gli utili sono in crescita, ma gli analisti si aspettavano di più, e così l’olandese Heineken perde il 2,7 per cento in apertura.
Il produttore di birra ha chiuso il primo semestre dell’anno con un fatturato pari a 10,375 miliardi di euro, segnando un + 3 per cento rispetto allo stesso periodo del 2012. L’utile operativo si attesta a 1,448 mld di euro, in crescita del 5% rispetto ai 1,378 mld conseguiti nei primi sei mesi del 2012.
Numeri positivi, ma inferiori alle attese. È per questo in apertura Heineken perde il 2,7%. ABN Amro ha assegnato al titolo un giudizio hold con un target price a 54 euro.
Lieve crescita anche per Carlsberg. L’azienda danese ha chiuso il primo semestre dell’anno con un fatturato pari a 4,4 miliardi di euro, in aumento del 2,5% rispetto ai 4,3 miliardi di euro dello stesso periodo dell’anno precedente.
Il risultato operativo è pari a 548 milioni di euro, in crescita del 4%. Le cifre sono contenute nella semestrale del produttore di birra, che ha anche registrato un aumento della quota di mercato in Asia ed Europa occidentale.
