Harley-Davidson crolla in borsa dopo la trimestrale. A pochi minuti dall’apertura di Wall Street il titolo della celeberrima casa motociclistica statunitense registra un calo del 11,2% a 46,18%.
A causare il tonfo i conti sul secondo trimestre pubblicati oggi e soprattutto la revisione al ribasso le stime per l’anno in corso.
La società di Milwaukee ha chiuso il trimestre a giugno con profitti pari a 258,9 milioni di dollari, 1,48 dollari per azione, in ribasso del 4,5% dai 280,4 milioni, 1,55 dollari per azione, dello stesso periodo dell’anno scorso.
Il fatturato si è attestato a 1,77 miliardi, in calo dagli 1,86 miliardi del secondo trimestre 2016. I dati rimangono comunque al di sopra delle attese degli analisti che si attendevano profitti per 1,38 dollari per azione, con un giro d’affari di 1,59 miliardi.
Per quanto riguarda le vendite, negli USA Harley-Davidson registrato un ribasso del 9,3% nel trimestre, mentre a livello globale sono diminuite del 6,7 per cento. La società
Stima di consegnare tra 39.000 e 44.000 motociclette nel terzo trimestre 2017, mentre nell’intero anno le consegne dovrebbero attestarsi tra le 241mila e le 246mila unità, in calo tra il 6 e l’8% rispetto all’anno scorso, quando si arrivò a oltre 262mila unità.