Se deve esserci una vigilinza comune, che valga per tutti. L’11 settembre la Commissione europea dovrà presentare il progetto di supervisione bancaria alla Banca centrale europea. E, secondo quanto riporta oggi il quotidiano economico tedesco Handelsblatt, all’istituto guidato da Mario Draghi potrebbe essere affidata la supervisione non solo delle maggiori banche della zona euro ma anche quella degli istituti minori, come le casse di risparmio e le banche cooperative.
Ipotesi che si scontra con gli auspici del governo tedesco di Angela Merkel, che anche al vertice di giugno aveva detto di voler limitare il controllo della Bce alle 25 banche più grandi, mentre accoglierebbe la richiesta del presidente francese François Hollande, che invece è favorevole a una supervisione di “tutte le banche”.