I cinque “Migliori Assaggi” di Vino quest’anno in Italia? Li ha decretati l’edizione 2025 della Guida Oro I Vini di Veronelli, volume erede degli storici Cataloghi firmati dal padre della critica enologica italiana. E sono: Trento Extra Brut Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2015 – Ferrari F.lli Lunelli (TN), Bolgheri Sassicaia 2021 -Tenuta San Guido (LI), Alto Adige Terlaner I Grande Cuvée 2021 – Cantina Terlano (BZ), Costa d’Amalfi Rosato 2023 – Cuomo Marisa (SA), Trentino Vino Santo Emblemi d’Amor 2009 – Poli Giovanni (TN).
La presentazione della Guida ha avuto quest’anno un significato particolare, ricorrono vent’anni dalla scomparsa del grande critico e l’evento è stato ospitato nell’ex Convento dei Neveri, a Bariano (BG), dove è stato recentemente inaugurato ‘Il Veronelli’, un luogo che custodisce la memoria e valorizza l’attualità del pensiero, sia fisico che simbolico, di Luigi Veronelli. Oltre ai “Migliori Assaggi” la Guida ha reso noto i 10 “Sole”, premi attribuiti all’unanimità dai curatori a vini e realtà d’eccellenza in grado di coniugare diversi fattori, tra cui originalità, capacità, cura, storia e lungimiranza.
I dieci vini premiati con il Sole nell’edizione 2025:
Collio Malvasia 2020 – Podversic Damijan (GO)
Friuli Colli Orientali Picolit 2019 – Perusini (UD)
Alto Adige Pinot Nero Riserva Sepp Hanni 2019 – Stroblhof (BZ)
Renitens s.a. – Resistenti Nicola Biasi (TN)
Soave Classico Foscarino Grande Cuvée I Palchi 2021 – Inama (VR)
Adarmando Umbria Bianco 2022 – Tabarrini (PG)
Ostuni Ottavianello Stùne 2023 – Amalberga (BR)
Cirò Rosso Classico Superiore Riserva Lice 2021 – Caparra & Siciliani (KR)
Zà Tarina Terre Siciliane Malvasia 2023 – Cusolito (ME)
Vermentino di Gallura Superiore Pitraia 2021 – Tenute Gregu (SS)
Nel corso della presentazione della Guida per celebrare il ventennale della scomparsa di Veronelli, sono stati proiettati piccoli saggi di rare documentazioni video in cui è lui stesso a parlare, cui ha fatto seguito, una sorta di “dialogo a distanza”, da alcuni vignaioli, ristoratori e critici che hanno segnato la storia enoica e gastronomica italiana. Tra di loro Ilaria Felluga, Gianfranco Fino, Marta Galli, Alfonso Iaccarino, Fausto Maculan, Giuseppe Mazzocolin, Omar Pedrini, Michele Perusini, Arturo Rota, Maria Lavinia Zanella, Massimo Zanichelli.