Kids Creative Lab gode quest’anno della prestigiosa collaborazione dell’ateneo veneziano e del patrocinio del Comune di Venezia. Attraverso l’utilizzo di semplici strumenti come forbici e carta, i partecipanti hanno dato vita a migliaia di libri “pop-up” ispirati ai propri paesaggi del cuore. Ad affiancare oggi le loro incredibili creazioni, un’eccezionale sorpresa: l’opera del celebre artista pachistano Rashid Rana, invitato a produrre un lavoro che interpretasse la massiva partecipazione di quest’anno al progetto. L’ispirazione della sua creazione, un foto-collage di 3,30 metri di lunghezza per 2,43 metri di altezza, realizzato in copia unica, nasce dalla definizione stessa di paesaggio, parola che in geografia definisce la veduta d’insieme delle caratteristiche naturali, insediative e culturali di una determinata zona e che, nelle arti figurative, caratterizza il genere pittorico della pittura di paesaggio, molto diffuso in Europa a partire dal Quattrocento. L’artista cita e rielabora, attraverso la tecnica del foto collage, il quadro Paesaggio Italiano (olio su tela, 94 x 123 cm) dell’artista olandese Jacob de Heusch (1656 – 1701). Le fotografie dei luoghi e dei panorami inviate dai partecipanti al progetto sono state inserite come tanti pixel per ricreare il quadro della seconda metà del XVII secolo. Rashid Rana compone le fotografie fornite e gioca con le immagini, a volte stereotipate, e con i cliché della rappresentazione di luoghi iconici del paesaggio italiano.
Contando la partecipazione record di 1 milione di bambini, 35.000 classi, 4.000 scuole, Kids Creative Lab ha affrontato quest’anno il tema del viaggio, sul quale i partecipanti hanno misurato il loro estro creativo. Si è trattato di un cammino progettuale ricco e stimolante basato sull’utilizzo di un materiale nobile come la carta: proprio da qui nasce il titolo C-ARTE. Grazie al sostegno dell’azienda Favini, i bambini hanno ricevuto, gratuitamente, una dotazione di carta coloratissima. Per liberare la creatività, è stato poi sufficiente seguire le istruzioni contenute nel Kit d’Artista ideato dal Dipartimento Educazione della Collezione Peggy Guggenheim e distribuito nei negozi OVS. Ispirato al lavoro di artisti che nelle loro opere rappresentano viaggi, paesaggi e migrazioni o che lavorano con libri e mappe, il kit è stato un invito a creare un libro pop-up che rappresentasse il paesaggio del cuore, un luogo fisico, reale o immaginato. Il manuale ha offerto un’introduzione tematica generale, alcuni spunti didattici multidisciplinari e un breve riferimento agli artisti e al contesto storico-culturale. C-ARTE è stato un viaggio ideale che ha portato bambini, insegnanti e genitori a lavorare insieme. Come nelle precedenti edizioni, l’approccio di Kids Creative Lab è sempre inclusivo e partecipativo, e così i libri realizzati si sono uniti per dar vita a un’unica grande installazione, simbolico cammino attraverso i paesaggi scelti dai protagonisti, autori tutti insieme di questo racconto.
Il 2° Istituto Comprensivo S. G. Bosco di Polignano a Mare, Bari, si è aggiudicato il premio per la più ampia partecipazione: 494 studenti della primaria per 26 classi, a cui De Agostini Libri ha offerto numerosi materiali didattici dedicati all’approfondimento della geografia, della conoscenza dei luoghi, dei territori e delle culture.
Dal 4 al 27 aprile, durante l’apertura della mostra, l’Università Ca’ Foscari Venezia ospita un fitto programma di laboratori creativi e incontri con docenti dell’Ateneo ed esperti, aperti a gruppi scolastici, famiglie e studenti. Il calendario degli appuntamenti è disponibile sul sito kidscreativelab.ovs.it. I laboratori sono gratuiti, previa iscrizione, fino a esaurimento posti.
Ca’ Foscari, attraverso il programma Ca’ Foscari Sostenibile – attivo dal 2010 per promuovere la sostenibilità e incoraggiare comportamenti volti a ridurre l’impatto sull’ambiente e sulle risorse naturali – ha inoltre individuato Essent’ial come partner per dare “nuova vita” ai libri pop-up realizzati con carta colorata Favini. A fine mostra Essent’ial confezionerà, utilizzando il suo sacco contenitore, il SACCONE, circa 2.000 libri pop-up che invierà ai Punti Luce di Save The Children, con la finalità di regalare ai bambini dei materiali riutilizzabili in attività didattiche/ricreative. I Punti Luce sono spazi ad alta densità educativa che sorgono in quartieri svantaggiati delle città. All’interno di questi spazi i bambini e le famiglie usufruiscono di diverse attività: sostegno allo studio, laboratori artistici e musicali, gioco e attività motorie, promozione della lettura, accesso alle nuove tecnologie, educazione alla genitorialità, consulenze pedagogiche, pediatriche e legali. Attualmente Save the Children ha avviato 16 Punti Luce in Italia; questi spazi sono il simbolo concreto della campagna “Illuminiamo il Futuro” finalizzata ad offrire educazione, opportunità e speranza ai bambini ed ai ragazzi che vivono a rischio povertà in Italia.