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Guardiola dice addio al Barcellona: “Dopo quattro anni sono stanco”

E’ufficiale: dalla prossima stagione Pep Guardiola non sarà più l’allenatore del Barcellona – “Già ad ottobre, e poi a dicembre, avevo espresso alla società la mia intenzione di andarmene” – Il presidente Rosell: “Per lui ci sarà gratitudine eterna” – 13 i trofei conquistati dal 2008 ad oggi.

Guardiola dice addio al Barcellona: “Dopo quattro anni sono stanco”

Anche le anime gemelle si separano. Stavolta è successo in Catalogna, dove si è concluso uno dei matrimoni calcistici più riusciti degli ultimi decenni: dalla prossima stagione, Pep Guardiola non sarà più l’allenatore del Barcellona. La notizia era nell’aria da giorni, ma solo oggi – prima dell’allenamento – il tecnico ha annunciato ai giocatori l’intenzione di non rinnovare il contratto.   

Dopo qualche ora è arrivata l’ufficialità. In una conferenza stampa convocata ad hoc, il presidente del club blaugrana, Sandro Rosell, ha confermato l’addio: “Pep Guardiola non sarà più l’allenatore del Barcellona. Per lui ci sarà gratitudine eterna”. Insomma, dopo quattro anni e ben 13 titoli aggiunti in bacheca, è davvero finita. Il successore designato è Tito Villanova, fino ad oggi il vice di Guardiola.

Occhi lucidi e voce rotta dalla commozione, l’allenatore ha commentato di persona la decisione: “Non è una sensazione facile per me. Questa è e sarà sempre casa mia. Potete immaginare come mi senta. Sono stato qui prima da giocatore e poi da allenatore – spiega -. Quattro stagioni al Barcellona sono un’eternità. Già ad ottobre, e poi a dicembre, avevo espresso alla società la mia intenzione di andarmene. Sapevo che la mia avventura qui si stava concludendo. Mi sento un privilegiato per aver guidato questo club e aver ottenuto i risultati che tutti conoscono. Lascio un club al massimo livello e con grande vitalità. Ora però sono arrivato alla fine, sono stanco. Non so più cosa aggiungere, ringrazio tutti”.

Dopo aver allenato la formazione B del Barcellona, Guardiola era stato promosso alla guida della prima squadra nell’estate 2008. Fra i tanti successi portati a casa spiccano tre titoli spagnoli e due Champions League. Un ciclo che secondo molti si è chiuso con gli ultimi due (inattesi) passi falsi dei campioni blaugrana, che hanno detto addio al sogno di conquistare la quarta Liga consecutiva e la terza finale di Champions in quattro anni.

Prima è arrivata la sconfitta per 2 a 1 con gli storici rivali del Real Madrid, poi l’incredibile pareggio 2 a 2 con il Chelsea. Forse lo stress accumulato nel quadriennio era davvero troppo e Guardiola avrebbe deciso per l’addio anche in caso di successo. Di sicuro, in pochi a Barcellona avrebbero immaginato di vederlo andar via sconfitto.

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