Il governo ha rinnovato il vertice del Gse, il Gestore dei servizi energetici, intermanete controllato dal Tesoro. Il nuovo presidente e amministratore delegato è Francesco Sperandini che già ricopriva il ruolo di direttore della divisione operativa del Gse. Consiglieri d’amministrazione sono stati nominati Rosaria Fausta Romano, gia’ nel Consiglio d’Amministrazione del GSE dal 2012, e direttore generale per l’energia nucleare, le energie rinnovabili e l’efficienza energetica presso il ministero dello Sviluppo Economico. Infine, entra in Cda Carlo Sica, avvocato dello Stato e capo dell’Ufficio coordinamento legislativo del ministero dell’Economia.
Nel corso dell’assemblea il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha ringraziato il Consiglio uscente, esprimendo in particolar modo la propria gratitudine a Nando Pasquali per il lavoro svolto e gli obiettivi raggiunti nei nove anni durante i quali ha guidato la Società, precisa il comunicato sulle nuove nomine. Il Cda resterà in carica un triennio e quindi fino all’approvazione del bilancio dell’esercizio 2017.
Nel corso dell’Assemblea è stato approvato il bilancio dell’esercizio 2014: lo scorso anno il GSE ha generato un utile netto per l’azionista di 21,7 milioni di euro. Il GSE S.p.A, è la società pubblica che effettua le attività tecnico-ingegneristiche per la qualifica degli impianti da fonti rinnovabili e di cogenerazione ad alto rendimento, riconosce gli incentivi per l’energia elettrica prodotta e immessa in rete da tali impianti e valuta inoltre i risparmi conseguiti dai progetti di efficienza energetica nell’ambito del meccanismo dei certificati bianchi. Al Gse fanno capo altre tre aziende: il GME (Gestore dei Mercati Energetici), AU (Acquirente Unico) e RSE (Ricerca sul Sistema Energetico).