Cassa Centrale Banca, il gruppo che agglomera 77 Banche di credito cooperativo, casse rurali e Raiffeisenkassen, ha visto nel 2020 crescere l’utile netto a 245 milioni di euro (+8,8% rispetto ai 225 milioni del 2019) e il CET1 ratio, al 21,46% rispetto al 19,7% del 2019. Una nota sottolinea inoltre l’impegno del gruppo su oltre 120 mila moratorie per complessivi 14 miliardi, sul credito erogato a favore di imprese e famiglie in piena emergenza pandemica per un ammontare complessivo nel 2020 di oltre 11 miliardi, e sulle 14.250 sponsorizzazioni e beneficenze per un totale di 26,2 milioni di euro erogati sui territori.
Tornando ai dati finanziari, il totale attivo si attesta a 83,1 miliardi di euro. Registra una forte crescita la raccolta complessiva (+11%) pari a 91,6 miliardi. La componente della raccolta diretta aumenta su base annua di 5,2 miliardi (+10%) e la raccolta indiretta cresce di 3,6 miliardi (+13%) grazie a una significativa spinta delle componenti di risparmio gestito (+15%) e del comparto assicurativo (+19%) che rappresentano, alla fine del 2020, il 63% della raccolta indiretta totale. In aumento a 46,2 miliardi i crediti verso la clientela (+5,4%), una dinamica che deriva anche dai 3,3 miliardi di finanziamenti erogati con garanzia statale a sostegno di un contesto economico fortemente condizionato dalla pandemia. Si evidenzia una contrazione dell’NPL ratio di gruppo dal 9,3% del 2019 al 6,8% di dicembre 2020. Oggi il gruppo con il 65% circa di copertura del credito deteriorato si posiziona ai massimi livelli del sistema bancario italiano.
“Pur in un contesto molto delicato – commenta il Presidente di Cassa Centrale Giorgio Fracalossi – il 2020 è stato un anno positivo per il Gruppo. I numeri presentati oggi in Assemblea rappresentano una testimonianza concreta della forza del Gruppo e allo stesso tempo del nostro essere, coerentemente, Banche di Credito Cooperativo”.
