Seduta da film dell’orrore a Wall Street per il titolo di Groupon. Il gigante del commercio online tramite coupon lascia sul campo a New York oltre 11 punti, con azioni scambiate a 16,28 dollari. Il crollo è legato alla revisione dei conti relativi al quarto trimestre 2011, annunciata venerdì scorso a mercati chiusi.
Il fatturato è stato tagliato di 14,3 milioni di dollari (a 492 milioni), mentre la perdita netta si è allargata di 22,6 milioni di dollari (65,4 milioni).
Il peggioramento dei numeri è arrivato a causa di rimborsi maggiori del previsto su alcune operazioni. Bank of America ha abbassato il suo giudizio sul titolo di Groupon da “buy” a neutral, mentre Goldman Sachs ha ridotto il prezzo obiettivo da 29 a 25 dollari.