“La politica internazionale ha bisogno di uomini forti come Trump e Putin, li considero un beneficio per l’umanità. Due giganti come loro che si parlano è il sogno di tutto il mondo”. Così ha dichiarato Beppe Grillo, leader M5S, al settimanale francese “Le journal du Dimanche”.
E anche se poi ha smentito (“Non ho mai detto che servono uomini forti, ma che il dialogo apre a scenari di pace e di distensione”) la sostanza non cambia di molto. E la svolta pro-Usa (dopo il passato anti-Obama) resta.
Ma sul Web la svolta pro Trump lascia perplessi molti grillini e non sono pochi quelli, nella base stellata, che non condividono e protestano. La senatrice Elisa Bulgarelli, per esempio ha condiviso su Facebook un post molto critico sulla cancellazione della riforma sanitaria realizzata da Barack Obama. “Dal primo febbraio – ha scritto – chi non avrà un’assicurazione privata , in Usa, non avrà diritto all’assistenza sanitaria. E’ il trionfo del masochismo puro” si legge nel post di Sergio Di Cori Modigliani, condiviso da Bulgarelli. Anche sul Blog di Beppe Grillo arrivano le critiche: “Questo non è il M5s per cui ho votato” – scrive Davide in calce all’articolo “Donald Trump tra Kennedy e Reagan” – Trump ha più volte negato l’esistenza del riscaldamento globale, Beppe che ne pensi?”. E Francesco Zani aggiunge: ” Ho seguito Grillo dal primo post ma adesso sono tornato alla Lega. Il M5S con Trump non c’entra”.
