Bruxelles – I paesi membri della zona euro hanno approvato formalmente il secondo programma di aiuti per la Grecia. In un comunicato, il presidente dell’Eurogruppo, Jean Claude Junker, fa sapere che il via libera è arrivato dopo che “tutte le procedure parlamentari e nazionali sono state messe a punto”.
La decisione è stata presa al termine di una teleconferenza a cui hanno partecipato i direttori dei Tesori nazionali. Nel corso del colloquio telefonico, spiega Junker, i paesi membri dell’Eurogruppo “hanno autorizzato il fondo salva-Stati Efsf a versare 39,4 miliardi di euro, che saranno pagati in diverse tranche“.
Si tratta di una prima parte dei 130 miliardi di euro complessivi che saranno dati al paese ellenico per risanare l’economia, per un programma di assistenza finanziaria che “per la Grecia costituisce un’opportunità unica, da non lasciarsi scappare”, sottolinea Junker, che chiede al governo di Atene di “continuare a dimostrare forte impegno e proseguire con la realizzazione delle azioni di consolidamento fiscale, riforme strutturali e privatizzazioni”. Il via libera al secondo pacchetto di aiuti, conclude Junker nella nota, “permetterà al Paese di tornare sulla via della sostenibilità”, e questo “è nell’interesse di tutti”.