La Grecia non rimborserà alla scadenza del 5 giugno la rata del prestito ricevuto dal Fmi se non si imbocca la via di un accordo con i creditori. Alla vigilia dell’incontro di questa sera tra il premier Tsipras e il presidente della commissione Jean-Claude Junker e proprio mentre si attende la presentazione del contro-piano dei creditori in un clima di prendere o lasciare, il portavoce del gruppo parlamentare di Syriza fa sapere che “Se non vi è alcuna prospettiva di accordo entro venerdì o lunedi, non so esattamente entro quando, noi non pagheremo”, ha detto Nikos Filis a Mega TV.
Il 5 giugno scade una rata di 300 milioni di euro, la prima delle quattro rate del prestito complessivo da 1,6 miliardi dovuto entro fine mese.
Il premier greco Alexis Tsipras volerà a Bruxelles oggi per un incontro con il presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker per cercare un accordo con i creditori internazionali sullo sblocco di almeno una parte degli aiuti finanziari. Tsipras si recherà all’incontro con un documento di 46 pagine su riforme e misure di bilancio, secondo una fonte di governo greca.
